Made in Genesi: fatturato in crescita del 100% e nuove sfide anche oltre confine per il 2024
Dopo un 2023 chiuso a +30% di ricavi, l’agenzia guarda al futuro con entusiasmo, scommettendo sul suo distintivo approccio e sul suo team, che intende accrescere. Intervista ai fondatori Alfredo Visca e Pietro Causati
In un mondo sempre più connesso e dinamico, la comunicazione diventa sempre più importante per le aziende.
Made in Genesi, agenzia di comunicazione nata nel 2007 con sede a Roma e caratterizzata dal payoff "Essere per comunicare", è al centro di questa sfida, «fornendo soluzioni puntuali e organiche a tutti gli interlocutori, che siano enti pubblici, aziende private o professionisti», spiega il commercial director Alfredo Visca, co-founder di Made in Genesi insieme al project manager Pietro Causati.
Con loro scopriamo cosa distingue l’agenzia - che ha chiuso il 2023 con un fatturato in crescita del 30% sull’anno precedente - e i suoi piani per il futuro.
Partiamo dal nome. Come è stato scelto e perché?
Alfredo Visca (A.V.): Il nome dell’agenzia prende le sue origini da due concetti emblematici e ricchi di significato. Da un lato troviamo il tema delfare, dello sviluppare, delrealizzare, scelto specialmente per la sua connotazione che rimanda al mondo della creatività, intesa come elaborazione e produzione di idee. La parola Made posiziona l’agenzia nel contesto del “Made in” e dell’eccellenza, valorizzando in questo modo la capacità di poter produrre contenuti, strategie, spot tv, progetti editoriali di alto livello oltre a valorizzare la competenza dell’agenzia nel saper comunicare con differenti linguaggi. La seconda parola, “Genesi”, rimanda invece al significato di “origine”, di “punto zero”.
Con Made in Genesisi vuole intendere la forte attitudine a saper creare progetti a partire dalle origini del messaggio.
Quale approccio strategico propone Made in Genesi ai propri clienti?
A.V.: Il nostro approccio di lavoro si basa sulla consegna tempestiva di output originali, convincenti e affidabili. Fondamentali sono una metodologia consolidata e competenze professionali sempre aggiornate. Nel processo di creazione di progetti coinvolgiamo tutti i soggetti, dal project manager al cliente, garantendo un dialogo costante tra reparti. Analizziamo obiettivi e criticità per stabilire un piano di lavoro distribuito nel tempo. Per la progettazione di campagne pubblicitarie, uniamo principi di marketing a un'analisi approfondita del contesto e all'utilizzo di nuove metodologie e strumenti di lavoro. L'approccio olistico nella componente creativa ci consente, poi, di comprendere la complessità del contesto di riferimento. È in questo modo che arriviamo a formulare il messaggio più adatto per declinarlo sui differenti canali. Il nostro metodo distintivo, che chiamiamo "cross-dialogue", si focalizza, dunque, su una conversazione continua e circolare tra brand, istituzione, cliente, audience, media e agenzia per arrivare alla definizione di una comunicazione pervasiva ed efficace.
Oggi come si compone il gruppo e quante persone conta nel team?
A.V.: Il nostro team, composto da professionisti distribuiti in vari reparti, lavora in modo collaborativo. Il reparto creativo, con art director, copywriter e designer specializzati, definisce il messaggio in termini contenutistici, testuali e grafici. Il reparto digital e strategico, con adv specialist, social media manager, web developer e ufficio stampa, analizza e pianifica il lavoro per ottenere i risultati attesi, offrendo al contempo strumenti di misurazione precisi e affidabili. La supervisione della direzione creativa, dei project manager e degli account di riferimento guida le scelte strategiche e creative in ascolto con il cliente. Attualmente, il team conta circa 20 persone, ma puntiamo a espandere il numero di professionisti in squadra. Investire in nuove risorse e valorizzarle è fondamentale per rimanere al passo con i tempi.
Facciamo il punto sul 2023: che anno è stato per Made in Genesi?
Pietro Causati (P.C.): Il 2023 è stato cruciale per consolidare il nostro metodo su scala più ampia. Abbiamo lavorato su campagne eterogenee, da quella dedicata alla mostra “L’Avventura della Moneta” per la Banca d’Italia, che attraverso una pubblicità multisoggetto, attività di street marketing e un video candid camera ha avvicinato un pubblico variegato a un tema apparentemente ostico come quello economico, fino a comunicazioni più istituzionali come quella realizzata per il Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il lancio del Trimestre anti-inflazione, oppure lo spot tv e radio per l’iniziativa “Dona vita, dona sangue”, promossa dal Ministero della Salute in collaborazione con il Centro Nazionale Sangue, che ha visto la partecipazione dell’attrice Carolina Crescentini (leggi qui).
Negli ultimi anni la reputazione dell’agenzia ha fatto dei grandi passi in avanti portando con sé anche un notevole aumento di fatturato che ha registrato un costante +30% ogni anno negli ultimi 3 anni.
E il 2024 invece su cosa vi vedrà impegnati?
P.C.: Nel 2024 puntiamo a rafforzare la nostra immagine partendo innanzitutto da un restyling dei siti web del gruppo Genesi con l’obiettivo di comunicare al meglio la nostra personalità, migliorando la navigazione e la user experience. Inoltre, tra le nuove attività previste, c’è poi l’intenzione di accreditarsi al livello europeo partecipando a gare e bandi, fino ad organizzare una serie di incontri a Bruxelles per presentare idee e strategie di comunicazione ai vari responsabili delle 32 Delegazioni del Parlamento Europeo e attivare così nuove collaborazioni al livello internazionale.
A marzo 2024, inoltre, nell’ambito del Cortinametraggio, lanceremo il nostro primo cortometraggio “Medley”, patrocinato dalla Polizia di Stato e che tratta il tema dell’Alzheimer. Prodotto da Piuma Film, società di produzione video parte del gruppo Genesi, per la regia di Alessandro Emanuele D’Ambrosi e Santa de Santis, il progetto posiziona l’agenzia su nuovi modelli di comunicazione orientati alla realizzazione di veri e propri film in grado di veicolare messaggi anche di tipo commerciale o istituzionale in modo originale e innovativo.
Altri format tv, da noi ideati, sono al vaglio della Rai e della Regione Lazio con il fine di consolidare la presenza della nostra casa di produzione all'interno del panorama cinematografico e televisivo nazionale.
E quali sono gli obiettivi che intendete raggiungere quest’anno in termini di fatturato?
P.C.: Come obiettivo per quest’anno puntiamo al raddoppio, cioé una crescita del 100% del nostro fatturato, che per il 70% deriva da progetti realizzati per la pubblica amministrazione e per il 30% da progetti realizzati per privati.
Avete in programma l’apertura di nuove sedi in Italia o nel mondo?
A.V.: Stiamo valutando l'apertura di una seconda sede a Roma e, entro il 2027, l'apertura di una sede a Dubai per distribuire i prodotti di home design diAeterna Design, altra società del gruppo che realizza oggetti di arredo ispirati alla città di Roma recuperando gli originali sampietrini romani.