Nasce un nuovo network media globale, frutto dell’incontro e unione delle principali agenzie indipendenti. Si chiama Local Planet, realtà inedita nel mercato pubblicitario. Interamente di proprietà delle agenzie partner, al momento del lancio Local Planet è operativo in oltre 40 mercati a livello globale e si propone di aggiungere al network altre eccellenze locali indipendenti. Inoltre, conta più di 3.000 dipendenti e vanta un billing di oltre 10 miliardi di dollari.
Tra le agenzie fondatrici, si annoverano Horizon Media negli USA, the7stars in UK, Media Italia in Italia, Zertem Communication Group in Spagna, pilot in Germania, CoSpirit MediaTrack in Francia, Tre Kronor in Svezia e Percept Media in India.
Local Planet sarà un network snello, agile, al servizio dei clienti, in grado di fornire loro sia soluzioni media sul territorio che strategie globali, insieme a valore, trasparenza, tecnologia e talenti.
Global Ceo di Local Planet è Martyn Rattle, già Global Ceo di Vizeum e Global Chief Client Officer di Aegis Media, mentre Bill Koenigsberg, Fondatore e Ceo di Horizon Media, agenzia media indipendente più grande e in più rapida crescita del mondo, assume la carica di Presidente.
Il board è costituito dai leader delle agenzie azioniste fondatrici, garantendo in questo modo l’esperienza e il talento di alcuni dei nomi di spicco del mercato media internazionale.
«Molti responsabili marketing internazionali sono alla ricerca di alternative al modello di holding, di soluzioni più agili e orientate al servizio e costruite intorno alle loro esigenze specifiche», dichiara Rattle. «Fattore importante per Local Planet è la condivisione dell’esperienza di ogni partner nel creare agenzie indipendenti di successo. Ognuna delle agenzie di Local Planet ha cominciato, è cresciuta e ha avuto successo lottando in nome e per conto dei propri clienti. Ora stiamo portando quello spirito indipendente e di start-up nel nostro network globale. Siamo impazienti di lavorare con i clienti internazionali nel perseguimento del successo comune».
Attraverso le proprie partnership locali e internazionali il modello Local Planet permette di offrire ai clienti soluzioni e tecnologie personalizzate e su misura, invece di un approccio standard uguale per tutti.
Attualmente le agenzia del network lavorano con alcuni dei brand più conosciuti al mondo, tra cui Geico, Capital One, Nike, IKEA, Viacom, Pfizer, H&M e Kayak.
Media Italia in Local Planet
A portare il tocco tricolore nel network è, come detto,
Media Italia, centro media del
Gruppo Armando Testa. Rispetto all’adesione dell’agenzia al network internazionale,
Valentino Cagnetta,
Ceo di Media Italia e membro del Board Local Planet, commenta: «Abbiamo aderito da subito al progetto Local Planet - e siamo entusiasti di averlo fatto - perché rispecchia in pieno la filosofia che Media Italia porta avanti da anni. La forte esperienza sul campo e un grande rapporto di vicinanza con i clienti sono alla base del nostro lavoro di tutti i giorni, aggiungendo una visione oggettiva dei mercati e un forte investimento sui migliori talenti si ottiene un’offerta diversa da un mercato completamente omologato. Il nostro obiettivo è far capire alle aziende che anche se molti prodotti sono globali, i loro consumatori ed il mercato dei media sono assolutamente locali. Oltre l’85% degli investimenti fa riferimento a media nazionali e anche player come Google o Facebook fanno i conti con questa realtà. Ne deriva che le strategie media implementate a New York, Seul o Tokio spesso perdono di vista la realtà delle cose, e in molti se ne stanno rendendo conto».