Da sinistra Andrea Barchiesi, Carlo Luison, Auro Palomba e Michele Lorenzi
Dall’iniziativa di Community, Gruppo italiano attivo nella consulenza strategica in tema di reputazione, prende vita “PurPle - The Science of Why”, hub sugli Esg che supporta aziende e istituzioni nell’analisi, misurazione, definizione di strategie di sostenibilità e di reputazione. Il centro combina risorse e competenze di altre aziende, che si affiancano a Community: BDO Italia, organizzazione internazionale di consulenza e revisione con un focus sulla realizzazione di piani di sostenibilità integrati, Reputation Manager, società per l’analisi e la costruzione della reputazione online big data driven, Reputation Science, società che gestisce in modo scientifico e integrato la reputazione, e Serviceplan Group, network indipendente di comunicazione.
I Partner di PurPle hanno tutti esperienza nel supportare imprese e organizzazioni operanti in settori sempre più sensibili alla sostenibilità: dalla finanza al food, dall’energia ai trasporti. Tra questi A2A, Aeffe, Angelini, Atlantia, Banca Generali, Barilla, Kimbo, Enel, Eni, Ferrero, Ferrovie, Illy, IMA, Moncler, OTB, OVS, Snam, Stellantis, Terna.
PurPle, il cui nome nasce dall’unione tra Purpose e People, guiderà le aziende nella costruzione e nella comunicazione di strategie di business orientate alla sostenibilità, partendo proprio dal Purpose - lo scopo e la “ragion d’essere” che è la risultante dei valori e della storia aziendale - e dalle persone, che devono essere al centro di ogni strategia davvero sostenibile, spiega il comunicato stampa. Anche il pay off della partnership rimanda al focus sul purpose: "The Science of Why" infatti, rappresenta l'approccio scientifico, consulenziale e misurabile agli ESG che PurPle offre.
L’iniziativa, che unisce le competenze delle cinque società e raggruppa professionalità di eccellenza della sostenibilità e gestione responsabile, si propone di offrire alle aziende un supporto nell’elaborazione di progetti di sostenibilità a 360°, grazie ad un network di partner che metteranno a disposizione le loro specifiche competenze. Una piattaforma in evoluzione quella di PurPle, aperta anche all’ingresso di nuovi partner, per allargare l’offerta: dall’identificazione di rischi e opportunità legati alla sostenibilità, passando per la progettazione e lo sviluppo di politiche e piani operativi di sostenibilità, fino all’ideazione e realizzazione di piani di comunicazione integrati. In particolare, la nuova realtà fornirà servizi multidisciplinari come la progettazione di piani di assessment, la definizione di strategie ESG compliant, la redazione di bilanci di sostenibilità e piani di comunicazione, e ancora accountability, stakeholder engagement, consulenza legale, governance, sviluppo di piani di welfare aziendale, campagne creative e attività di ingegneria reputazionale.
È sempre più chiaro che la strada della sostenibilità non sia soltanto la scelta giusta da compiere, ma anche quello che un numero crescente di consumatori e di investitori chiede. In particolare, in questo momento storico in cui il Green Deal trasforma la gestione della sostenibilità da volontaria a obbligatoria. "In Italia esistono diverse realtà operanti nella consulenza della sostenibilità e della reputazione; manca tuttavia un “one stop shop” - o sportello unico - in grado di offrire una serie di servizi rilevanti a 360 gradi; a questa esigenza hanno voluto rispondere BDO Italia, Community, Reputation Manager, Reputation Science e Serviceplan Group lanciando la nuova piattaforma", si legge nel comunicato.
Le parole dei manager
Auro Palomba, Presidente e fondatore di Community, ha commentato: “Il rispetto dei criteri Esg è fondamentale per qualsiasi azienda o istituzione che voglia rimanere sul mercato. Molte di loro, tuttavia, non sanno come affrontare questa impellente trasformazione, e hanno quindi bisogno di competenze integrate. Per questo, insieme a BDO, Reputation Manager, Reputation Science e Serviceplan Group, abbiamo deciso di lanciare PurPle. L’obiettivo di questo progetto è unire le forze di consulenti che possono incidere nelle varie fasi della vita aziendale per accompagnarle in questa nuova frontiera, in maniera strutturata e strategica.”
Carlo Luison, Partner Sustainable Innovation di BDO Italia, ha dichiarato: “Sono circa 50.000 le aziende europee (4.000 in Italia) che verranno presto impattate dalla nuova Corporate Sustainable Reporting Directive della Commissione Europea. Dobbiamo essere in grado di supportare non solo le grandi ma anche le piccole e medie imprese del made in Italy a far conoscere con autorevolezza la gestione responsabile che ci caratterizza e la creazione di valore sostenibile che generiamo: per il pianeta, per le persone e per il progresso”.
Secondo Andrea Barchiesi, fondatore & Ceo di Reputation Manager: “Esistono due piani: la sostenibilità reale e la sostenibilità percepita. La questione, infatti, non è solo mettere in campo azioni concrete, ma anche saperle raccontare in modo efficace. I rischi di un disallineamento tra azione e percezione sono altissimi. La Rete tende infatti a non far passare ciò che non è stato pensato per il digitale, dove opinioni e percezione dominano sulle informazioni. Gli strumenti di monitoraggio e l’ingegneria reputazionale servono a questo: a misurare la percezione delle nostre azioni e a operare in modo correttivo se necessario. PurPle, con tutte le competenze che mette a sistema, nasce per fare da guida in questo universo”.
Per Michele Lorenzi, Partner di Serviceplan Group: “Non c’è più tempo per limitarsi a pontificare sul tema della sostenibilità. Per la prima volta siamo di fronte ad una strada obbligata con tappe precise e definite a tutti i livelli, da quello istituzionale a quello economico e finanziario, fino alla sensibilità dei singoli individui, primi fra tutti i giovani. Supportare le aziende a focalizzare e comunicare il proprio Purpose è la nostra missione e la competenza che portiamo in questa nuova splendida avventura”.