Michael I. Roth non è più Ceo di IPG. Il successore è Philippe Krakowsky
L'attuale Executive Vice President e Chief Operating Officer di IPG ricoprirà il nuovo ruolo a partire dall'inizio del 2021
Michael I. Roth a partire dal prossimo anno non sarà più il Ceo di IPG, realtà che guidata dal 2005. Interpublic Group, infatti, ha nominato Philippe Krakowsky come Chief Executive Officer di IPG e membro del Consiglio di amministrazione, a partire dal 1 gennaio 2021. Michael I. Roth, l'attuale Presidente e Amministratore delegato, diventerà Executive Chairman of the Board.
Krakowsky è attualmente il Executive Vice President e Chief Operating Officer di IPG e Presidente di IPG Mediabrands, con supervisione diretta di diverse società di IPG.
"Philippe è il Ceo giusto per la prossima era di IPG", ha affermato Roth. "È un brillante stratega e un leader che ha svolto un ruolo chiave nello sviluppo del nostro modello di lavoro, nella modernizzazione legata all'uso dei dati nella comunicazione, nei servizi di marketing e nelle soluzioni multimediali."
“Grazie alle sue molteplici esperienze nella gestione di attività e funzioni aziendali presso IPG, Philippe ha costruito una straordinaria esperienza per la crescita dei clienti e della nostra azienda", ha aggiunto Roth.
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Krakowsky, 58 anni, è Vicepresidente esecutivo e Direttore operativo di IPG, dove lavora con il Ceo per gestire le operazioni aziendali in Interpublic. Philippe è anche il presidente di Mediabrands e sovrintende alle società indipendenti di IPG Acxiom, Carmichael Lynch, Deutsch, Hill Holliday, Huge, Kinesso, Matterkind e R / GA. Durante i suoi 18 anni in IPG, Philippe ha ricoperto diversi ruoli manageriali nelle diverse società della holding.
"È un onore essere eletto prossimo amministratore delegato di IPG e apprezzo la fiducia che Michael e il consiglio di amministrazione hanno riposto in me", ha affermato Krakowsky. "Con le nostre persone, le agenzie, le società tecnologiche e la cultura, siamo in una posizione unica per aiutare i nostri clienti a risolvere le loro sfide aziendali più difficili. Non vedo l'ora di lavorare con le nostre cinquantamila persone e i clienti in tutto il mondo in questo momento unico, in cui stiamo assistendo a cambiamenti nei media e nel comportamento dei consumatori che stanno accelerando a una velocità incredibile. Abbiamo grandi opportunità davanti a noi per aiutare i clienti ad approfondire le loro relazioni in modo efficiente, creativo e su larga scala."