• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
03/07/2023
di Rosa Guerrieri

Prismi pubblica i conti del 2022, approva il nuovo piano industriale e indica Carlo Alberto Bragazzi come nuovo CEO

Per il 2023 il gruppo martech punta a un valore della produzione di oltre 14 milioni di euro e un margine operativo lordo di 1,6 milioni. Romiti mantiene la carica di Presidente

prismi.jpg

Nuovo piano industriale 2023-27 per Prismi, società attiva nel settore martech con una specializzazione in servizi di digital marketing e posizionamento sui motori di ricerca, quotata sull’Euronext Growth Milan (con un flottante di oltre il 50%).

La società cui fa capo, tra le altre, l'agenzia H2H ha reso noti i risultati finanziari del 2022, mettendo in luce un valore della produzione di 20,4 milioni di euro, +12,7% sui 18,1 milioni del 2021, e un EBITDA di 0,306 mila euro, rispetto ai 2,1 milioni del 2021 (-86%). Il risultato netto della società è stato negativo per 10,8 milioni di euro rispetto ai -5,9 milioni dell’anno precedente.

Contestualmente, il CdA della società ha approvato il nuovo piano industriale 2023-27. Per quest’anno, il gruppo conta di raggiungere un valore della produzione intorno ai 14,3 milioni di euro e un margine operativo lordo di 1,6 milioni, mentre al 2027 l’obiettivo è il raggiungimento di un valore della produzione di 22 milioni di euro e un margine operativo lordo di 4,6 milioni.

A seguito dell’approvazione del piano al 2027, la società ha visto un rialzo a Piazza Affari: +4,5% nella seduta del 29 giugno alle 15.

Nuovo CEO per Prismi

Cambi anche ai vertici della società. Nelle scorse settimane, secondo quanto si apprende da una nota, il Consiglio di Amministrazione di Prismi ha “ritirato le deleghe e i poteri all’Amministratore Delegato [Paolo Romiti, ndr] assegnando le suddette deleghe e poteri al Dott. Carlo Alberto Bragazzi. Il Dott. Romiti continuerà a ricoprire la carica di Presidente della Società”.  Romiti era alla guida di Gruppo Prismi, nella veste di presidente e amministratore delegato, da luglio 2021.


Leggi anche: PRISMI E MAG14 (PAOLO ROMITI) UNISCONO LE FORZE E PUNTANO AD UN FATTURATO DI 45 MILIONI NEL 2024


Il ricambio al vertice del gruppo segue l’aumento di capitale da 700.000 euro varato di recente dalla società e sottoscritto da Medigest e Tendercapital Alternative Funds Plc. La prima società, a seguito dell’operazione, deterrà direttamente il 7,35% di Prismi, la seconda il 9,22%. L’operazione è finalizzata al reperimento di nuove risorse per il riequilibrio finanziario e il rafforzamento della struttura patrimoniale della società nonché il perseguimento degli obiettivi strategici.

Carlo Alberto Bragazzi è stato nominato nel cda di Prismi lo scorso marzo al posto di Alessandro Reggiani, il fondatore della società che si è dimesso “per sopraggiunti nuovi impegni personali e professionali che non gli avrebbero consentito la prosecuzione dell’incarico”.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI