Save the Children guarda sempre più al digital: gara aperta per trovare l'agenzia
Il pitch - indetto dalla sede UK della onlus - vede coinvolte un certo numero di strutture tra cui Adam & Eve DDB, già riferimento della charity per la creatività. Intanto, assegnato l'incarico per il media a the7stars
Save The Children è alla ricerca di un’agenzia a cui affidare l’incarico di trasportare la charity nella nuova era digitale. A tale proposito la sede inglese della onlus ha indetto una gara che vedrebbe coinvolte già diverse strutture. In relazione a questa, Ceri Richards, direttore comunicazioni di Save the Children, ha dichiarato: "Questa è una grande opportunità soprattutto perché non abbiamo nessuna agenzia di riferimento in carica”. La gara ha già superato la fase iniziale in cui le agenzie hanno presentato le proprie proposte. Ora bisognerà attendere settembre per sapere su chi la charity ha deciso di puntare. Il pitch pare andare a chiudere un cerchio che ha visto Save the Children protagonista online nel corso della prima parte di quest’anno con una serie di video tra cui il 90 secondi “If London were Syria” – realizzato da Don’t Panic e da Unity 9 London – che si è aggiudicato il Gold Cyber Lion a Cannes. Anche Adam & Eve DDB, agenzia creativa di Save The Children, risulta coinvolta nella gara della charity, che intanto la scorsa settimana ha nominato the7stars partner per il media in vista soprattutto del prossimo grande impegno in comunicazione previsto per Natale.