Spinup lancia due algoritmi per l’automazione completa dei processi di media buying

Spinup annuncia il lancio di Einstein e Flamel, due nuovi software proprietari di automazione per la gestione delle campagne. I due tool si aggiungono a Merlin, algoritmo deputato allo stop o scaling delle campagne, che la società ha sviluppato e integrato nel proprio flusso di lavoro già da febbraio 2021. 

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I tre algoritmi della media tech company italiana, attiva nel campo della lead generation, si integrano all’interno della suite gestionale Brain, strumento interamente sviluppato nei laboratori di Spinup che integra le funzionalità di sette diversi tool di gestione, a cui si aggiungono ora “Einstein” e “Flamel”. 

Grazie all’interazione dei tre algoritmi, si legge nella nota stampa della società, Spinup è in grado ora di governare in modo completamente automatizzato la creazione, l’ottimizzazione, lo stop o lo scaling delle campagne. 

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“L’innovazione prodotta nei laboratori di Spinup ha portato ad un efficientamento notevole di flussi di lavoro e risultati: un risparmio di tempo medio giornaliero del 70% e una marginalità migliorata che raggiunge in maniera sistematica un Ebitda margin al 30%”, si legge nel comunicato. “Un nuovo modello di lavoro e un nuovo approccio al media buying che nascono dall’attenzione dell’azienda all’innovativo concetto del B2A (business to algorithm) e alla sua declinazione nel campo del performance marketing, per consentire di raggiungere un più efficace allineamento fra gli output degli algoritmi delle fonti di traffico”.

“Cambiare prospettiva e progettare soluzioni tecnologiche significa interpretare e governare efficacemente gli algoritmi dei canali media”, afferma Antonio Romano, fondatore e Ceo di Spinup. “Grazie all’approccio Business to Algorithm, abbiamo raggiunto una nuova frontiera nell’innovazione dei processi di media buying. Il risultato delle automazioni dei processi di media buying ci ha consentito di passare da tantissime interazioni umane ad interazioni ottimali tra algoritmi. Un traguardo di cui Spinup è fiera soprattutto perché dimostra le potenzialità che l’approccio B2A è in grado di liberare. Da oggi mettiamo al servizio dei nostri clienti un meccanismo in grado di raggiungere una lead generation con impatto ottimizzato sia in termini quantitativi sia qualitativi”.

Con sedi a Napoli e Milano, Spinup ha chiuso il 2020 con un fatturato pari a 3,5 milioni e un Ebitda del 20%.