Haier dà il via al piano di comunicazione 2021 a sostegno dei suoi brand, aumenta l’investimento marketing del 20% e punta sempre di più sulla pubblicità digitale.
Dopo aver acquisito nel 2019 il gruppo italiano Candy, la multinazionale cinese operativa nel settore degli elettrodomestici bianchi ha deciso di ridefinire il posizionamento dei suoi marchi di proprietà. «Così Haier presidia oggi la fascia più alta del mercato e si rivolge ad un target di "aspirational e urban techie", persone alto spendenti alla ricerca di prodotti caratterizzati da un tasso elevato di innovazione tecnologica», spiega Sabrina Zara, Marketing Director Italia di Haier Europe. «Hoover è invece il brand per quei consumatori che noi definiamo "quality seeker", ovvero alla ricerca di prodotti performanti con soluzioni intelligenti, e "home sweet home", che pongono la famiglia e la casa al centro del loro stile di vita. Entrambi sono accomunati da un approccio ad uno stile di vita sana e all’insegna del benessere. Candy è infine il marchio rivolto ad un pubblico più giovane, a chi si avvicina per la prima volta al mondo degli elettrodomestici e cerca un prodotto sempre più smart e con un estetica semplice».
L’azienda ha dunque messo a punto per ciascuno dei suoi brand strategie di marketing ben differenziate.
«Per Haier stiamo lavorando molto sulla awareness e, per questa ragione, da fine maggio saremo in televisione con un nuovo spot, un vero e proprio brand manifesto che sarà veicolato in tutta Europa». A realizzare la campagna pubblicitaria, declinata anche sul digitale, sui social, sull’out of home e sul digital out of home, sarà Fcb Partners, l’agenzia scelta a inizio anno per above the line, below e social del marchio (mentre Dilemma è stata confermata per il posizionamento e la definizione delle strategie di comunicazione per Candy e per Hoover). «Inoltre, nel corso dell’anno investiremo molto anche nel mondo del below the line, con un progetto che prevede la realizzazione di isole dedicate all’interno delle principali catene retail del settore, dove i nostri consulenti potranno illustrare le caratteristiche dei prodotti della gamma. Un’attività particolarmente strategica anche in vista del lancio dei nuovi elettrodomestici da incasso per la cucina».
La campagna di comunicazione 2021 di Hoover è già partita, si chiama #Purelife ed è dedicata alla nuova gamma di purificatori d’aria H-Purifier. «Un’operazione con una forte componente digitale, sviluppata prevalentemente sui social di Hoover e sui profili degli ambassador che abbiamo scelto per il progetto, personaggi come Martina Colombari, Maddalena Corvaglia, Simone Rugiati, Elena Santarelli, Melissa Satta e The Pozzoli Family», spiega Sabrina Zara. «Saranno loro dunque i protagonisti di video e post dedicati a H-Purifier e al suo sistema di purificazione dell’aria all’interno degli ambienti domestici. Completano il piano di comunicazione dedicato a #Purelife investimenti nella display, campagne video in real-time bidding e attività Sem». Ad occuparsi del progetto dal punto di vista strategico e creativo è stato Uniting Group, la realtà di cui fanno parte le agenzie All, Kiwi e Flu. Oltre a quest’attività, Hoover sarà al centro anche di altre campagne pubblicitarie pianificate sempre sul digitale e sui social a sostegno dei prodotti di aspirazione cordless e della gamma di lavaggio H-Wash.
Anche la strategia per Candy guarda in primis al digitale, considerando il target di riferimento. «Stiamo definendo una nuova campagna online che sarà articolata in due soggetti, dedicati al forno Smart Stem e alla lavatrice Rapidò». La comunicazione prenderà il via nel secondo semestre, dopo la chiusura del pitch che l’azienda ha avviato per la scelta del partner creativo che se ne occuperà, una consultazione che vede coinvolte proprio in queste settimane tre agenzie.
Nel 2021 Haier aumenterà i suoi investimenti per la promozione dei suoi marchi, anche per sostenere il piano triennale che punta a permettere al gruppo di diventare uno dei primi tre produttori di elettrodomestici in Europa. «Il budget per le attività di marketing è previsto in crescita del 20%, con la componente digitale in aumento del 30%», precisa Sabrina Zara. «Il web e i social sono d’altronde territori sempre più strategici per la nostra azienda, perché molto funzionali al retargeting e in grado di entrare nelle case dei consumatori 365 giorni all’anno. L’online assorbirà così quest’anno il 60% del nostro investimento advertising complessivo».
Nessuna conferma infine, e dunque al momento nessuna novità, per quanto riguarda la gara che l'azienda avrebbe avviato lo scorso anno per la scelta di un unico centro media in Europa.