Il gruppo svizzero Swisscom, attivo nel nostro paese con la controllata Fastweb, è vicino all’acquisizione degli asset italiani di Vodafone. La notizia è stata confermata da entrambe le parti.
Con una nota pubblicata prima dell’apertura dei mercati, Vodafone ha annunciato di essere in trattative esclusive con Swisscom per la vendita del 100% di Vodafone Italia per un valore aziendale di 8 miliardi di euro, su una base priva di debiti e disponibilità liquide.
Swisscom prevede che “l’eventuale transazione sia in grado di accrescere il valore e il cashflow di Swisscom e che, a seguito dell'acquisizione, Swisscom mantenga almeno un rating aziendale ‘A’ e che vi sia un impatto positivo sulla politica dei dividendi di Swisscom”. Da dieci anni, spiega sempre il gruppo elvetico, “Fastweb è in continua crescita in termini di clienti, ricavi ed Ebitda rettificato e si è affermata come operatore leader nel quarto mercato europeo della banda larga. La fusione prevista tra Vodafone Italia e Fastweb riunirebbe infrastrutture mobili e fisse di alta qualità, competenze e capacità complementari per creare un'azienda leader convergente. Le maggiori dimensioni, la struttura dei costi più efficiente e il significativo potenziale di sinergia consentirebbero all'entità combinata di liberare valore per tutti gli stakeholder. La transazione sarebbe un passo fondamentale per consentire a Swisscom di realizzare il suo obiettivo strategico di creare valore a lungo termine in Italia e sarebbe pienamente conforme agli obiettivi strategici dati del Consiglio Federale”, che controlla il gruppo con il 5% delle quote.
Le agenzie pubblicitarie di Fastweb e Vodafone
Swisscom intende dunque unire Vodafone Italia con Fastweb, in un'operazione che avrebbe interessanti riflessi anche sugli assetti di uno dei settori più importanti per la pubblicità. Sia Fastweb sia Vodafone sono infatti tra i big spender del comparto, e lo scorso anno hanno investito congiuntamente per la pianificazione degli spot più di 45 milioni di euro all’anno (oltre 30 per Vodafone e più di 15 per Fastweb), una cifra tra l’altro in diminuzione per entrambi gli operatori rispetto al 2022.
In testa alla classifica dei top spender tra le società di telefonia, WindTre ha investito oltre 60 milioni di euro, mentre TIM più di 50 milioni. La spesa pubblicitaria di Iliad (il gruppo francese ha cercato tra l'altro di comprare Vodafone Italia lo scorso anno ma senza successo) è stata invece di circa 20 milioni.
Lato agenzie, Fastweb si appoggia per il planning a Mindshare, selezionata a fine 2022 dopo una procedura di gara, mentre Vodafone collabora da diversi anni con Carat di Dentsu.
Per quanto riguarda la creatività delle campagne, invece, Fastweb a inizio 2023 ha iniziato a collaborare con l’agenzia The Bunch, mentre Vodafone, sempre da diversi anni, si affida ad Utopia, agenzia del gruppo M&C Saatchi, per le campagne sia del brand core sia di Ho.Mobile, il marchio posizionato nella fascia low cost del mercato.