Uber mette in gara il media planning & buying da 600 milioni di dollari
Il processo di selezione dovrebbe chiudersi entro agosto e vede GroupM difendere l'incarico nel mondo, secondo la stampa americana
Uber ha dato il via a una gara media globale. Ne dà notizia la testata americana Adweek, che è venuta in possesso del documento di request for information inviato dalla società a diverse agenzie.
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Secondo l’RFI, la società di noleggi auto con conducente sta cercando un partner per i servizi di media strategy, planning & buying. Il budget oggetto dell’incarico ha un valore di circa 600 milioni di dollari, stando a quanto dichiarato dalla stessa Uber, destinato in gran parte ai mercati USA, Canada, Francia, UK, Giappone, Australia e Messico.
Groupm con EssenceMediacom sarebbe l’agenzia attualmente in carica, secondo una fonte citata da Adweek. L’attuale pitch ha perimetro globale, tuttavia l’azienda potrebbe lasciare alle singole direzioni marketing regionali la facoltà di decidere con quale agenzia lavorare. Uber dichiara di volere concludere il pitch entro il mese di agosto.
A livello creativo Uber è seguita a livello centrale da agenzie pubblicitarie come Johannes Leonardo, Special Group e Mother, mentre in Italia di recente l’azienda ha lavorato con lo studio torinese Curve Studio. Attualmente Uber nel nostro Paese è presente con il servizio “Uber Black” in 8 città, ma conta di arrivare a 12-14 città entro la fine dell’anno.