Skyscanner svela le tendenze emergenti nel mondo dei viaggi, tra nuova normalità e ottimismo
Skyscanner, marketplace di viaggi attivo a livello globale, ha pubblicato un nuovo rapporto intitolato "Skyscanner Horizons – The Return of Travel". Il rapporto analizza tre anni di dati di ricerca e prenotazioni per far luce su come i viaggiatori stanno pianificando la nuova normalità in vista dell'alta stagione.
Constantijn Vereecken, Managing Partner di WebAds, concessionaria esclusiva di pubblicità per Skyscanner dal 2009, ha commentato l'importanza di tale rapporto: “Il Covid-19 è stato disrupted per quasi tutti gli aspetti del viaggio, e le tendenze evidenziate in questo report indicano la direzione della industry nel suo insieme. Identificare e abbracciare queste tendenze di viaggio è vitale per gli inserzionisti che vogliono rimanere rilevanti in futuro".
Il report, confrontando i dati da marzo 2021 a marzo 2019 per i viaggi tra giugno e ottobre, identifica sia trend globali che insight unici a livello regionale e nazionale.
La ricerca rivela che l'aumento dell'ottimismo dei viaggiatori, i progressi sulle vaccinazioni e l'introduzione di nuovi protocolli di viaggio stanno portando a cambiamenti nella pianificazione dei viaggi e nella sensibilità ai prezzi, nonché all'interesse per nuove rotte e destinazioni.
Gli orizzonti di prenotazione - il divario tra la data di acquisto e la data del viaggio - sono diminuiti drasticamente con la pandemia, le soluzioni a breve termine hanno sostituito la pianificazione a lungo termine.
Le principali tendenze globali includono:
- La pianificazione del viaggio aumenta di pari passo con i livelli di fiducia. Gli orizzonti medi di prenotazione si avvicinano a quelli del 2019, registrando 75 giorni, segno che i viaggiatori sono fiduciosi di poter partire quest'anno. Anche la durata media del viaggio è aumentata, in particolare per i viaggi superiori a sette e 20 giorni. Il 55% dei consumatori sta pianificando una vacanza entro i prossimi sei mesi.
- I viaggiatori stanno evitando i rischi per i viaggi di fine anno. Le date di viaggio sono state posticipate alla fine dell'anno con settembre, ottobre e novembre relativamente più popolari rispetto a due anni fa. Sono in aumento anche le ricerche sui voli di medio raggio (+11%) rispetto al 2019. Il 39% dei consumatori sta pianificando viaggi per più di 14 giorni, vacanze prolungate (56%) e visite ad amici e parenti (52%) figurano tra i motivi principali.
- Via libera ai viaggi aerei nazionali. I viaggiatori nelle regioni APAC e AMER continuano a volare a livello nazionale, con rispettivamente l'83% e il 70% delle ricerche a marzo per destinazioni nazionali. Il 40% dei consumatori intervistati ha affermato che la quarantena è il più grande deterrente per la prenotazione di viaggi internazionali, seguita dai test (28%) e dalle troppe restrizioni (27%).
- L'ascesa delle seconde città: le destinazioni più piccole sono sempre più popolari. Oltre a New York e Parigi, i viaggiatori gravitano verso destinazioni più piccole, costiere o insulari come Cancun, Creta e Maiorca. Mauritius ha scalato 126 posizioni nella classifica di ricerca globale rispetto al 2019, seguita da Islamabad (101 posizioni) e Dalaman (95 posizioni).