di Andrea Di Domenico

Streaming, la pubblicità evolve: CTV e audience targeting in forte espansione

I dati del Video Marketplace Report di FreeWheel confermano che la transizione verso la TV connessa è in pieno sviluppo e offre grandi opportunità per gli inserzionisti

Il Video Marketplace Report di FreeWheel per il primo semestre del 2024 evidenzia un'importante crescita della pubblicità video nell’ambito dello streaming, trainata anche dalla sempre maggiore disponibilità di contenuti premium, inclusi gli eventi live. La ricerca, basata su dati provenienti da Stati Uniti ed Europa (Italia inclusa), evidenzia anche come la TV, connessa alla rete, stia diventando il mezzo principale per la fruizione di contenuti video premium supportati da pubblicità a spese di altri dispositivi, come lo smartphone.

La situazione mostra comunque differenze significative tra le due sponde dell’Atlantico: se negli Stati Uniti la CTV domina la scena, con l’83% delle visualizzazioni pubblicitarie che avvengono su questo canale, in Europa la situazione è più diversificata, con la CTV che rappresenta solo il 46% delle visualizzazioni pubblicitarie totali, con margini di crescita ancora ampi. Questo dimostra che, nel Vecchio Continente, la transizione verso la TV connessa è in pieno sviluppo e offre grandi opportunità per gli inserzionisti.

La crescita della pubblicità programmatica e del targeting

Il report sottolinea anche la crescita significativa della pubblicità programmatica nell’ambito dello streaming, con un aumento del 15% negli Stati Uniti e addirittura del 41% in Europa rispetto al 2023. Questi numeri confermano l’importanza crescente del programmatic advertising nel mercato video. Tuttavia, emerge una marcata differenza tra la situazione americana, dove predomina in programmatic "open market" e quella europea dove invece predominano le tecniche di programmatic guaranteed e dove lo sviluppo dell'ad tech è ancora limitato nell'ambito dello schermo TV. 

Anche l’audience targeting ha registrato un forte incremento, con un +39% negli Stati Uniti e un +23% in Europa. Questo evidenzia come i player del settore stiano sfruttando sempre di più i dati e le tecnologie avanzate per raggiungere il pubblico in modo mirato, un trend che si prevede continuerà a crescere.

Il potenziale dei contenuti live

I contenuti video live, in particolare, rappresentano una grande opportunità sia per gli inserzionisti che per gli editori. Negli Stati Uniti, il 54% delle visualizzazioni pubblicitarie nel primo semestre del 2024 è stato generato da contenuti live, mentre in Europa la quota è inferiore (22%), ma in crescita rispetto al 18% dello stesso periodo del 2023. Il successo di eventi sportivi trasmessi in streaming suggerisce che anche in Europa questa tendenza potrebbe accelerare. Il report completo è disponibile a questo link

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