Capitale umano e innovazione: le leve per il cambiamento emerse dal Forum WPP - Ambrosetti
L’evento, che ha riunito imprenditori, esperti di comunicazione e rappresentanti delle istituzioni, ha offerto un’importante occasione di riflessione collettiva sulle grandi sfide che l’Italia e l’Europa devono affrontare
In un contesto globale caratterizzato da trasformazioni e discontinuità, il progresso non può prescindere da una gestione strategica del capitale umano e dall’integrazione intelligente della tecnologia. Questo il tema centrale del 13° Forum WPP | The European House – Ambrosetti, tenutosi il 22 novembre 2024 presso il campus WPP di Milano. L’evento, che ha riunito imprenditori, esperti di comunicazione e rappresentanti delle istituzioni, ha offerto un’importante occasione di riflessione collettiva sulle grandi sfide che l’Italia e l’Europa devono affrontare, evidenziando il ruolo cruciale della comunicazione come strumento per promuovere il cambiamento culturale e sostenere la crescita economica e sociale.
L’Italia di oggi: un contesto complesso ma ricco di potenziale
L’intervento di Valerio De Molli, Managing Partner di The European House – Ambrosetti, ha fornito un quadro chiaro della situazione italiana. I dati presentati dall’Advisory Board WPP hanno messo in evidenza diverse criticità: l’Italia si posiziona al 32° posto per disuguaglianza dei redditi, con salari reali in calo dal 1991, e registra il più basso tasso di occupazione femminile in Europa (51,1%). Inoltre, l’8,3% delle famiglie vive in povertà assoluta, un fenomeno cresciuto significativamente negli ultimi dieci anni.
Tuttavia, De Molli ha sottolineato anche i punti di forza del Paese: "L’eccellenza delle iniziative pubbliche e private nell’ambito della sostenibilità sociale rappresenta un presidio fondamentale per contrastare le disuguaglianze. In un contesto globale di grande complessità, l’Italia può e deve fare leva su queste capacità distintive per generare un cambiamento duraturo."
Trasformare i problemi in opportunità
L’evento, condotto dalla giornalista Maria Latella, è stato arricchito da un parterre di ospiti di alto profilo, tra cui Federico Rampini (Corriere della Sera, mella foto sotto), Alessandro Rosina (Università Cattolica del Sacro Cuore), Giorgio Metta (Istituto Italiano di Tecnologia) e Laura Bottazzi (Università di Bologna). I loro interventi hanno permesso di sviluppare il dibattito su temi cruciali come la geopolitica, la demografia e lo sviluppo energetico, tecnologico ed economico.
In questo contesto, Massimo Beduschi, Chairman di WPP Italia, ha ribadito l’importanza del capitale umano e dell’innovazione per affrontare le sfide di oggi. "Le dinamiche globali stanno cambiando rapidamente, e l’Italia, come altri Paesi europei, si trova ad affrontare difficoltà significative, come la disuguaglianza dei redditi e l’invecchiamento della popolazione. Tuttavia, credo che ci siano anche molte opportunità da cogliere, e questo Forum ha messo in evidenza quanto sia importante valorizzare il capitale umano come motore di crescita per il Paese", ha dichiarato Beduschi.
Il Chairman di WPP Italia (nella foto sotto) ha posto particolare attenzione sull’intelligenza artificiale, definendola un elemento essenziale per il progresso: "Se guardiamo alla tecnologia, in particolare all’intelligenza artificiale, vediamo che essa non deve sostituire il capitale umano, ma deve essere al suo servizio, potenziandolo e facendo emergere il suo vero potenziale".
AI, una tecnologia al servizio del capitale umano
Anche Simona Maggini, Country Manager di WPP Italia, ha sottolineato l’importanza di un approccio strategico all’innovazione tecnologica. "Non possiamo pensare che la tecnologia sostituisca il capitale umano. Deve invece esaltare le capacità distintive, supportandole nella creazione di valore e nella trasformazione positiva della società. Questo Forum ha dimostrato quanto sia cruciale integrare competenze umane e innovazione per costruire un futuro competitivo e inclusivo", ha dichiarato Maggini.
Guardando al futuro: capitale umano e sinergie tra istituzioni e imprese
Nel corso della giornata, è emerso con chiarezza il bisogno di maggiore collaborazione tra istituzioni, imprese e comunità locali. Un contributo significativo è arrivato da Maria Teresa Bellucci, Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, che in video ha sottolineato l’impegno del governo nell’implementazione di politiche per l’occupazione e l’inclusione: "Lavorare insieme per promuovere l’inclusione sociale e investire nel capitale umano non è solo un’opportunità, ma una necessità. Il futuro del nostro Paese dipende dalla capacità di generare sinergie tra pubblico e privato".