Alberto Zilli: Cavalcando l’onda dei mobile surfer»
Grazie a un presenza cross-device, gli spender che scelgono Leonardo.it possono raggiungere target verticali e multiscreen. LeonardoADV (Triboo Media), è infatti in grado di approntare per i clienti pianificazioni ad hoc
I numeri parlano, e parlano chiaro. Il mobile cresce come nessun mezzo è mai cresciuto in passato. Nell’arco dei prossimi quattro anni, sul Pianeta ci saranno più nuove device attivi che abitanti. Un mezzo, quindi, iper-globale dove emergerà chi riuscirà a coniugare creatività, tecnologia e capacità di andare incontro, se non anticipare, le abitudini degli utenti.Su questo tema caldo, abbiamo raccolto i pareri di alcune tra le principali realtà del mercato specializzate nel settore.La parola ad Alberto Zilli, a.d. di Triboo Media, società a cui fa capo la concessionaria LeonardoADV.(Il servizio completo è pubblicato su Engage mag 18/19)
Le strategie cross-device e i prodotti pensati specificamente per il mobile hanno un ruolo di primo piano nell’offerta di LeonardoADV, la concessionaria digitale controllata da Triboo Media, alla quale fa capo il portale Leonardo.it. E non è un caso, dato che la costante attenzione a tecnologia e innovazione, e le sinergie fra attività editoriali e pubblicitarie, sono alla base del modello di business di LeonardoADV, come spiega l’a.d. di Triboo Media Alberto Zilli.
Quali sono i più significativi e attuali trend per il mezzo mobile?
«L’adv sul mobile è un trend destinato a crescere in maniera esponenziale. In un recente report, rilasciato da Pwc, dal titolo “Global Entertainment & Media Outlook 2014-2018”, si evince il ruolo del mobile come elemento trainante della pubblicità online a livello globale, con tassi di crescita superiori al 21% nei prossimi quattro anni. Di questo passo, sarà facile prevedere un sorpasso del mezzo internet nei confronti anche della tv. Negli Usa, per esempio, secondo i dati dell’Interactive Advertising Bureau, elaborati sempre da Pwc, gli investimenti in pubblicità digitale hanno già superato per la prima volta quelli televisivi e per il terzo anno consecutivo, la pubblicità su mobile ha messo a segno una crescita a tre cifre, raggiungendo il totale di 7,1 miliardi dollari nel 2013. In questo quadro, smartphone e tablet pesano già per il 17% dei ricavi pubblicitari digitali, in crescita di 8 punti percentuali rispetto al 2012. I dati italiani non sono ancora noti, ma è facile prevedere anche nel nostro Paese una crescita a doppia cifra del mezzo mobile nel periodo di forecast»,.
Quanto e come influisce lo sviluppo dell’hardware dei dispositivi mobili sulle potenzialità di questo mezzo in termini di marketing e comunicazione?
«La dimensione degli schermi e la cura del design hanno reso lo smartphone uno strumento sempre più vicino alle esigenze di comunicazione e di informazione della gente. Oggi, secondo comScore (aprile 2014), quasi il 70% degli italiani possiede uno smartphone, una cifra destinata a crescere ulteriormente, componendo un’audience che sta cambiando velocemente le logiche e le regole del gioco della comunicazione. Strategie cross-device e media mix che includano anche il mezzo mobile sono ormai irrinunciabili. Auspichiamo, inoltre, che all’evoluzione dell’hardware verso livelli tecnologici sempre più avanzati, corrisponda un interesse da parte degli operatori di telefonia mobile a voler ampliare l’offerta mobile in modo da favorire il trend di crescita della penetrazione e dell’uso della navigazione dai device mobili tra le fasce di popolazione non ancora attrezzate».
Attualmente sono in corso i Mondiali di Calcio. In che modo questo evento rappresenta una buona occasione per chi intende comunicare attraverso il mezzo mobile?
«Recentemente abbiamo presentato, tramite la controllata LeonardoADV, la nostra offerta integrata per i Mondiali di Calcio Brasile 2014. In occasione del Campionato del Mondo il portale Leonardo.it diventa una vera e propria piattaforma di comunicazione integrata, sviluppata su properties ottimizzate per il mobile, che offre agli appassionati notizie aggiornate, curiosità, approfondimenti storici, attraverso un mix equilibrato tra articoli e video. Nello specifico, la redazione di Leonardo.it mette a disposizione degli utenti una ricca sezione di video, pubblicati su LeoVideo, e alimenta in modo costante la sezione news relativa ai Mondiali, con articoli e post sulle partite e sulla Nazionale italiana, di taglio non solo sportivo, ma anche lifestyle e gossip, la cui visibilità viene amplificata attraverso i canali social e l’interazione con gli utenti della rete. Credo che la nostra sezione dedicata a Brasile 2014 sia il canale perfetto per tutte quelle aziende, come Betclic e Collistar, già presenti quest’anno, che vogliono investire per posizionarsi con grande visibilità sul ricco universo rappresentato dai Campionati Mondiali, che è tanto sport ma anche lifestyle, attraverso pacchetti di sponsorizzazione in cui sono stati previsti diversi moduli di mobile adv».
Ampliando lo scenario, quali sono i prodotti e servizi offerti da LeonardoADV per il mezzo mobile?
«“Leonardo.it non è di chi scrive, è di chi legge”. Questa è la filosofia che guida la nostra redazione giornalistica e l’attenzione nei confronti degli utenti è l’elemento comune a tutti i siti verticali del portale. Per questo motivo, abbiamo scelto di adottare la tecnologia responsive per Leonardo.it e di promuovere lo sviluppo di prodotti mobile all’interno di tutte le aree verticali del nostro network. Ad oggi la nostra offerta Leonardo Mobile Premium conta circa 150 siti ottimizzati per la navigazione da mobile (tra msite e siti responsive) e 20 app iOS e Android, per un traffico da mobile di oltre 140 milioni di pagine viste/mese e 21 milioni di contatti unici/mese, secondo dati Webtrekk di maggio 2014. Tra i formati che adottiamo per raggiungere i mobile “surfers”, di particolare rilievo sono lo stripbanner, la skin mobile e la intro mobile, anche nella sua versione video, che, realizzati grazie alla tecnologia responsive, sono in grado di adattare autonomamente le creatività in base al device utilizzato e all’orientamento dello stesso (verticale/orizzontale). Questo ci ha permesso di raggiungere interessanti risultati in termini di Ctr e di ricevere molti feedback positivi da parte dei clienti, che investendo su Leonardo.it con pianificazioni strategiche desktop + mobile, vedono mantenersi costante la share of voice su un’utenza giornaliera verticale e multiscreen».
Come ha chiuso LeonardoADV il primo trimestre 2014 in termini di business e fatturato, e quali sono le previsioni per la chiusura dell’anno?
«I risultati relativi al 2014 non sono ancora stati pubblicati. In questo momento, possiamo fare riferimento al 2013 che è stato per noi un anno di grandi successi. Infatti la società ha registrato ricavi netti consolidati pari a 21,12 milioni di euro, in crescita del 10,3% rispetto ai 19,15 milioni di euro dell’esercizio precedente, e un risultato netto consolidato che ha raggiunto i 2,48 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto all’esercizio 2012 (1,22 milioni di euro). Nel corso dell’anno, i ricavi hanno seguito una dinamica particolarmente favorevole, migliore rispetto al mercato di riferimento, a conferma della qualità di un modello di business distintivo, che si basa sulla stretta sinergia tra attività editoriali (publishing) e pubblicitarie (advertising), supportata da una forte componente tecnologica e da costanti investimenti in innovazione».