Audioboost, ecco come funziona la nuova soluzione audio native Speakup Article
Consente agli utenti di ascoltare il contenuto in pagina senza pubblicità intrusiva ma solo coerente al testo e al contenuto
Dopo l'anticipazione avvenuta a Engage Conference 2021, Audioboost ufficializza il lancio dello Speakup Article, suite audio native che contiene feature pensate per soddisfare le esigenze di qualità editoriale, l’engagement degli utenti online e i bisogni di monetizzazione degli editori. Grazie allo strumento, posizionato in testa all’articolo, gli utenti potranno scegliere di ascoltare il contenuto in pagina senza pubblicità intrusiva ma solo coerente al testo e al contenuto.
Oltre a garantire una buona qualità audio e una cadenza di lettura tipicamente editoriale e italiana, si legge nella nota della società, lo Speakup Article è l’unico audio player oggi al mondo a possedere anche una playlist di podcast associata e soprattutto ad usare la tecnica che Audioboost ha chiamato: “If tell, don’t ad”.
“Questa tecnica di encoding molto complessa – spiega Cristina Pianura, Founder di Audioboost – consiste nell’erogare audio roll esclusivamente nelle pause di lettura, così da non disturbare l’ascoltatore con orribili tranciature del parlato. È una soluzione coperta da nostro copyright e unica al mondo, nata dall’esperienza e dai test di user experience fatti nel corso del tempo, che ci è costata mesi di sviluppo e di simulazioni. Oggi solo Audioboost può mettere a disposizione un intermezzo pubblicitario molto simile a quello radiotelevisivo o una intro roll – simile ai promo short televisivi che possiamo realizzare in house grazie alla collaborazione con Podcastory.”
Di seguito l'intervento di Cristina Pianura, Founder di Audioboost, a Engage Conference "New Game +":
Lo Speakup Article inoltre ha una duplice funzione: si espande al click dell’utente scoprendo così la top ten dei podcast più ascoltati negli ultimi 7 giorni, ma offre anche la possibilità di ancorare branded content podcast come prima scelta da proporre nella playlist. Diventa così uno strumento distributivo di podcast sponsorizzati e alimenta l'offerta di audio-seeding della società.
La Suite 3 in 1 della soluzione comprende anche una dashboard analytics per conoscere i dati dei propri podcast ascoltati ma anche controllare la pubblicazione degli stessi.