L'editore Bel Vivere presenta istanza di fallimento
L'editore di Riders, Amadeus, Yatch Capital e diversi altri magazine verticali aveva presentato domanda di concordato preventivo lo scorso novembre
Bel Vivere srl presenta istanza di fallimento. L’editore di magazine verticali dedicati al “bel vivere” italiano, poco meno di 20 brand editoriali tra cui cui Riders, Amadeus, Yatch Capital, Il Mondo del Golf, Watch Digest, Sci, The Life Style Journal, Watch Digest e Italy Illustrated, si è infatti trovato costretto a portare i libri in tribunale. Lo scorso 20 novembre, la società controllata dal gruppo Cose Belle d’Italia aveva depositato domanda di concordato preventivo e ora, nell’impossibilità di presentare una proposta concordataria entro il termine del 1 luglio fissato dal Tribunale di Milano, ha depositato istanza per fallimento in proprio della società, ai sensi della Legge Fallimentare. Questo nonostante siano in corso trattative con soggetti potenzialmente interessati a possibili operazioni di affitto o acquisto dell’azienda o di rami di essa, trattative che a questo punto saranno eventualmente proseguite dal curatore fallimentare. Per l’editore nato dall’unione nel 2018 delle attività editoriali del Gruppo Cose Belle d’Italia con la Milano Fashion Library di Diego Valisi, le difficoltà si erano iniziate a evidenziare in modo chiaro a partire dallo scorso anno, prima con la richiesta di concordato preventivo di Bel Vivere e poi con le difficoltà della stessa capogruppo Cose Belle d’Italia, che ne detiene il 70% del capitale (l’altro 30% è in capo all’a.d. Valisi) e che a fine marzo è stata messa in liquidazione. Le prospettive di rilancio dell’editore, che ha chiuso il 2019 a 3,5 milioni di euro di ricavi e un primo bimestre definito “soddisfacente” da Valisi, si sono poi scontrate con le conseguenze della crisi del coronavirus, che hanno pesantemente colpito il mercato pubblicitario ed editoriale, soprattutto per la carta stampata. Fino all’avvio delle procedure fallimentari.