30/03/2020

Coronavirus: Citynews dà voce alle iniziative dei brand

Per ogni campagna di Brand Reputation, il gruppo editoriale donerà 1 milione di impressions sulle proprie edizioni, a sostegno della raccolta fondi promossa dalla Protezione Civile

In un momento in cui tutto il Paese si trova a fronteggiare l'emergenza sanitaria causata dal Covid-19 e il conseguente lockdown deciso dal Governo italiano, anche il Gruppo Editoriale Citynews sta dando il suo contributo attivo. "Il lavoro intenso delle nostre 50 redazioni di prossimità e di quella nazionale di Today.it, continua ad essere messo a disposizione dei lettori in forma totalmente gratuita. La primaria ed unica forma di ricavo del Gruppo Citynews rimane la veicolazione del messaggio pubblicitario", fa sapere l'azienda con una nota stampa. Citynews ha così deciso, di dare il via ad un'iniziativa di Brand Reputation per dare la possibilità alle proprie aziende partner di comunicare ai propri clienti i progetti messi in atto in un momento così difficile per tutti. In queste settimane sono numerosi i brand che si stanno impegnando sul fronte sociale e civile per cercare di andare incontro alla collettività attraverso azioni di varia natura. Dalle spedizioni gratuite alla devoluzione di ricavi in beneficenza, fino al sostegno degli enti che si stanno impegnando attivamente nel fronteggiare la situazione di emergenza sanitaria. Attraverso uno storytelling studiato ad hoc dalla unit di Brand Journalism del Gruppo, Citynews vuole offrire ai brand la possibilità di raccontare e approfondire le iniziative messe in atto col fine di infondere ottimismo e vicinanza tra le persone. La visibilità offerta su Today.it e le edizioni di prossimità di interesse, attraverso l'impianto Native del Gruppo, prevede una durata di 7 giorni e un extra sconto del market price del 50%, fa sapere l'azienda. Inoltre, per ogni campagna di Brand Reputation erogata entro la metà di aprile 2020, Citynews donerà 1 milione di impressions sulle proprie edizioni, a sostegno della raccolta fondi promossa dalla Protezione Civile Italiana. Il primo partner ad aver abbracciato il progetto è stato Grana Padano.

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