Riorganizzazione delle attività radiofoniche sul fronte pubblicitario tra le controllate nell’area media di Fininvest.
Digitalia ’08, società del Gruppo Mediaset, ha acquisito da inizio anno il ramo di azienda Radio di Mediamond, la concessionaria di pubblicità costituita in joint venture da Mediaset e Mondadori.
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Da oggi dunque Digitalia diventa la concessionaria esclusiva per la raccolta pubblicitaria di Radiomediaset (Radio 105, Virgin Radio, R101, Radio Monte Carlo e Radio Subasio), Gruppo Norba (Radionorba, Norba Music), Klasse Uno (Radio Birikina, Radio Piterpan, Radio Bellla&Monella, Radio Sorrriso, Radio Marilù) e Radio Bruno. Quest’ultima emittente, leader di ascolto in Emilia Romagna con una copertura territoriale che raggiunge diverse aree in Toscana, Marche, Veneto, Lombardia e Piemonte, sempre a partire dal 1° gennaio 2022 è entrata infatti a far parte dell’offerta pubblicitaria Radio di Digitalia.
Mediamond continuerà ad occuparsi della raccolta pubblicitaria su stampa, internet e DOOH dei mezzi di Mondadori e Mediaset.
L’ingresso di Radio Bruno nell’offerta radio di Digitalia, si legge nella nota stampa, rafforza la leadership della concessionaria che, con 4 network nazionali e i 4 brand areali più importanti nel panorama italiano, si conferma come principale partner di comunicazione per gli investitori del mercato radiofonico. Gli ultimi dati di ascolto TER relativi al secondo semestre 2021 hanno confermato l’offerta Digitalia ’08 al primo posto nella classifica del quarto d’ora medio con 1.561.000 ascoltatori e il 24,3% di share.
“Nell’ottica di un riordino delle concessioni del gruppo abbiamo deciso di rafforzare il posizionamento di Digitalia”, spiega Davide Mondo, il Ceo di Mediamond che ora ha assunto anche la carica di direttore generale di Digitalia Radio. “La concessionaria da sempre casa dello sport di Mediaset e forte della raccolta di Dazn si arricchisce con le nostre radio. Il polo di Radiomediaset si pone ai vertici degli ascolti nazionali. A questi abbiamo affiancato nel tempo la leadership delle radio ‘mega regionali’ per un'offerta che unisce le grandi audience e la forza sul territorio. E proprio da quest’ultimo ci aspettiamo un 2022 pieno di iniziative nel rispetto nelle normative vigenti. Possiamo dire che il progetto iniziato 6 anni fa sia oggi completato”.