Dopo un primo semestre chiuso con una crescita della raccolta pubblicitaria a due cifre rispetto allo stesso periodo del 2021, il Gruppo 24 Ore punta a mantenere un andamento migliore rispetto alla media di mercato anche nella seconda parte dell’anno, capitalizzando la possibilità di mettere a frutto un sistema di mezzi fatto di piattaforme diverse (stampa, radio, web, eventi) ma altamente coerenti dal punto di vista del posizionamento.
Leggi anche: LA NUOVA STAGIONE DI RADIO 24. DA MANUEL AGNELLI AL METAVERSO, TUTTE LE NOVITA' DELLA PROGRAMMAZIONE
«L’estate è stata una fase complicata, che per molti clienti ha rappresentato il momento per uno “stop&go” e per fare il punto sulla chiusura d’anno. Tutto sommato però guardando all’autunno vediamo un mercato in sostanziale tenuta, al di là delle differenze tra i diversi mezzi di comunicazione, mentre è un’incognita il modo in cui entreremo nel 2023», ci ha detto Federico Silvestri, Direttore Generale Media e Business del Gruppo 24 Ore, a margine della presentazione dei nuovi palinsesti di Radio 24.
Il posizionamento tutto orientato all’informazione sull’attualità sembra avere premiato il Gruppo 24 Ore sotto il profilo del business, in un periodo caratterizzato da tanti fatti che catalizzano l’attenzione del pubblico. Nel primo semestre l’editore ha registrato nel mercato pubblicitario un andamento notevole «E anche nei 9 mesi stiamo esprimendo un risultato migliore rispetto alla media del mercato, gap che vogliamo difendere fino alla fine dell’anno», ha affermato Silvestri.
Per fare questo, Gruppo 24 Ore mette al centro del proprio approccio al mercato «la progettualità», continua Silvestri. «Al di là dell’offerta articolata, al centro della nostra offerta c’è un sistema, unico in Italia, per la sua coerenza complessiva: Da Radio 24, al Sole 24 Ore, dalla piattaforma digitale a RadioCor, agli eventi fino alla Cultura: abbiamo tante piattaforme diverse che hanno assolutamente lo stesso posizionamento».
Per quanto riguarda i settori, Silvestri conferma come anche Gruppo 24 Ore sconti la debolezza degli investimenti pubblicitari dell’automotive, mentre molto bene stanno facendo il settore tech e il finance.
Nota di merito anche per gli Eventi, tornati a pieno regime con oltre 100 attività organizzate nel corso dell’anno. «Sono numeri che esprimono la voglia del mercato di partecipare a questo genere di attività, e per noi si tratta di ricavi on top, non solo un mero spostamento di budget da un mezzo all’altro. Attraverso gli eventi, offriamo ai clienti l’occasione di investimenti ulteriori», ha concluso Silvestri.