Havas Media lancia un network pubblicitario che sostiene le minoranze
Si chiama “social equity private marketplace” e aggrega inventory di publisher appartenenti a gruppi etnici sottorappresentati e LGTBQ+. Al via negli USA, entro l'anno anche in Italia
Havas Media Group ha annunciato il lancio di un nuovo media network che rende semplice per le aziende che vogliono attivarsi contro le discriminazioni sociali e di genere, sostenere questa causa attraverso le proprie scelte di pianificazione pubblicitaria. Nasce con questo scopo il nuovo “social equity private marketplace” annunciato dalla divisione media del gruppo Havas, che mette insieme una serie di publisher appartenenti a persone e organizzazioni “Bipoc” (Black, Indigenous, People of Colour) e LGTBQ+. La piattaforma è “la prima di questo genere”, dice Havas Media, e “sottolinea l’impegno dell'agenzia nell'esplorazione dei Meaningful Media, riconoscendo la necessità di un trattamento equo delle imprese che sono tradizionalmente sottorappresentate nel settore del marketing.” L'implementazione inizierà negli Stati Uniti, dove Michelin e Moen saranno tra i primi brand a sperimentare la piattaforma. Il lancio sui mercati internazionali – Italia inclusa - è previsto entro la fine dell'anno. “In un'epoca in cui l’opinione del consumatore e del cliente si concentra sui comportamenti sociali sotto diverse forme, riteniamo importante lanciare un prodotto che consenta ai clienti di intraprendere azioni positive con i propri investimenti media come meglio desiderano, proprio come una banca può creare o gestire fondi socialmente responsabili. Il nostro ruolo è di informare i clienti dell’opportunità di supportare queste aziende in un sistema che in precedenza non facilitava i brand a sostenere le società appartenenti alle minoranze", ha affermato Peter Mears, Global Ceo di Havas Media Group. "Oggi il contesto in cui appare un brand è tanto importante tanto quanto quello che hanno da dire". Mears ha inoltre spiegato come la nuova offerta globale derivi dall'obiettivo strategico definito da Havas Media Group, ossia fare una “meaningful difference” per brand, aziende e persone. “Siamo un’agenzia che si fonda sulla capacità di dare le migliori Media Experience possibili e che ha investito e indagato su ciò che chiamiamo Meaningful Media, non crediamo che tutte le impression siano uguali”, ha affermato Mears. "È anche nostro dovere fornire ai clienti percorsi alternativi per raggiungere e coinvolgere i consumatori, consigliarli sugli investimenti media che vengono impiegati su una piattaforma o un partner, piuttosto che un altro. Questo è solo uno dei passi che stiamo facendo all'interno del nostro business. Abbiamo ancora molto da fare come agenzia e industry, soprattutto quando si tratta di diversità ed equità."