18/10/2024
di Lorenzo Mosciatti

Hypercast sfrutta il boom del podcasting: business in crescita con focus sul branded content

«Mercato in forte sviluppo, la nostra tecnologia è pensata per audience a performance garantita”, spiega Andrea Febbraio, Venture Builder

Nell’orizzonte di un settore in costante crescita come quello del podcasting, Hypercast si sta affermando sempre di più come una realtà in cui confluiscono energie e professionalità di alto livello, in grado di far fronte alle sfide dell’universo del podcasting in modo creativo, efficace e numericamente rilevante.

Ad oggi Hypercast, spiega la società in una nota, “si attesta infatti come l'unica podcast agency verticale sul prodotto in grado di offrire un media mix completo, collocandosi in modo decisamente competitivo nel settore”. Dopo aver chiuso il 2023 con un bilancio raddoppiato rispetto all’anno precedente e utili in positivo, andando verso la fine del 2024 “la podcast agency registra un Ebitda del primo semestre di ben tre volte superiore rispetto a quello del 2023”. 

Al di là del riscontro quantitativamente positivo, Hypercast può contare su un’evidente crescita di interesse rispetto allo strumento podcast, sia rispetto al pubblico sia alla verticalità e qualità dell’ascolto. Come attestano le ultime ricerche di NielsenIQ, attualmente il podcast gode di una fase di fiducia e attenzione evidenti da parte del pubblico: nel 2024 quasi un italiano su tre ascolta podcast, con un incremento di oltre 800mila ascoltatori rispetto al 2023, raggiungendo un totale di 17,2 milioni nel 2024 (+5%). L’audience, molto connessa e distribuita uniformemente sul territorio nazionale, si attesta su una fascia molto variabile a seconda degli argomenti di interesse. Anche il tempo medio dedicato all’ascolto dei podcast è aumentato nel 2024, con una durata media di circa 25 minuti per sessione e una frequenza di ascolto media di quasi cinque volte al mese. Metà degli utenti ascolta podcast tutti i giorni o più volte a settimana. Tra i contenuti preferiti dagli ascoltatori figurano i contenuti di approfondimento, informazione, inchiesta e intrattenimento. La tematica rimane poi il driver principale nell'indirizzare la decisione di ascoltare un podcast, insieme al narratore e all’autore.

Parallelamente alla crescita in termini numerici, il podcast sta sperimentando una fase di evoluzione anche in termini di diversificazione degli strumenti, che Hypercast sta seguendo per soddisfare al meglio le esigenze dei clienti. Una delle principali novità del settore è sicuramente il video, dai podcast in video lanciati da YouTube e TikTok alle nuove funzionai di Spotify nel caricamento video; grazie a contenuti come YouTube shorts, Instagram Reels e TikTok video, anche Hypercast segue la linea di questa piccola rivoluzione nel mondo del podcasting.

Hypercast: focus su intrattenimento e branded content

Obiettivo di Hypercast è sviluppare un’identità sempre più originale e definita nell’universo dell’intrattenimento e nel branded content, due ambiti su cui la podcast agency può spendere in modo efficiente le proprie energie creative, differenziandosi dalla maggior parte dei competitor, principalmente orientati sul podcast "factual" e giornalistico. Una linea confermata anche dalle ultime uscite di quest’anno, come “One More Style” prodotto per Philips, “MMarea”, realizzato insieme a Pfizer, “Dove vogliamo arrivare?” di Plenitude BeCharge, “Muoversi Liberamente” prodotto per Q8 e il podcast di comunicazione interna “Q8 podcast lab”, solo per citarne alcune.

“Trump e Harris che scelgono di rivolgersi a milioni di persone grazie ad interviste in podcast famosi sono lo specchio di quanto sta succedendo: questi sono gli anni del podcast. Di tutte le società nel settore media e pubblicitario che ho sviluppato, Hypercast è tra quelle che ha
meglio identificato una nicchia a grandissima crescita. Esecuzione perfetta del team nel cavalcare i tre revenues stream più promettenti e profittevoli: produzione di contenuti per brand, creazione di un network di contenuti indipendenti su cui veicolare pubblicità di terzi, tecnologia per ampliare audience a performance garantita”, spiega Andrea Febbraio, Venture Builder.

La crescita di Hypercast è strettamente connessa a uno strumento innovativo come Hyperboost+, la piattaforma proprietaria di performance per i podcast, unica in Europa, che consente di raggiungere le prime posizioni delle classifiche di categoria a molti branded podcast in Italia e all’estero. La tecnologia Hyperboost+ permette la distribuzione dei podcast con seeding targettizzato su un ‘walled garden’ di siti brand safe e di diffondere nel web il podcast con un modello di acquisto a pura performance, garantendo ascoltatori e nel contempo awareness e posizionamento in siti anche altamente premium. Grazie a Hyperboost+, Hypercast, conclude la società, è “l’unica compagnia nel mercato che garantisce ascoltatori ai branded podcast prodotti e i risultati sono decisamente apprezzati anche dai clienti che non producono con l’agenzia, ma che si appoggiano comunque alla tecnologia e al termine dell’attività è possibile ricevere un report sia quantitativo che qualitativo della personas tipo che ha ascoltato il podcast”.
 

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