Nicola Lussana, nuovo a.d. Mediamond
Sarà Nicola Lussana, finora direttore generale agenzie di Publitalia ‘80, a raccogliere da Davide Mondo il testimone alla guida di Mediamond, la joint venture tra Mediaset e Mondadori per la raccolta di pubblicitaria su internet, stampa e digital ooh.
Sarebbe imminente la formalizzazione del nuovo incarico a Lussana, che vanta una carriera ventennale in Publitalia. Entrato come agency account nel 2002, il manager ha poi scalato i ruoli fino a ricoprire le posizioni di vice-direttore generale nel biennio 2014-2015 e da allora fino ad oggi quello di direttore generale agenzie.
A seguito della decisione di Davide Mondo, che aveva guidato Mediamond sin dalla sua costituzione nel 2009, di trasferirsi a Madrid per assumere il ruolo di nuovo ad di Publiespana, la scelta è quindi stata quella di affidare la guida della joint venture a un manager proveniente da Publitalia, scelta che appare coerente con la sempre maggiore convergenza in chiave ad-tech tra l’offerta televisiva di Mediaset e i mezzi digitali (web e OOH) in capo a Mediamond, con lo sviluppo di piani di comunicazione integrati.
D’altro canto, la mossa da parte di Mondadori Media – ufficializzata giusto ieri – di affidare a Piemme, la concessionaria di pubblicità del Gruppo Caltagirone Editore, la raccolta pubblicitaria di Tv Sorrisi e Canzoni, Chi, Guida Tv e Telepiù, che escono quindi dal perimetro di Mediamond, accentua il posizionamento di quest’ultima come concessionaria di mezzi dal profilo prettamente digitale, come era nella mission originale.
Oltre al DOOH, nel portafoglio della concessionaria ci sono infatti brand editoriali nati online come il sistema Giallozafferano, The Wom e Mypersonaltrainer. A questi e altri brand digitali nativi si aggiungono le testate del sistema Focus e, per l’anno in corso, la raccolta sul mercato italiano di Grazia e Icon, i due brand appena ceduti da Mondadori Media al gruppo francese Reworld Media. Come riporta Primaonline, invece, per la raccolta pubblicitaria di Interni, finora in capo a Mediamond, Mondadori Media ha deciso di dare vita a una piccola struttura autonoma.