Monrif: ricavi consolidati a 67,4 milioni euro nel primo semestre. Raccolta pubblicitaria online in crescita
Il Risultato di periodo evidenzia una perdita consolidata di 2,1 milioni
Il Gruppo Monrif ha registrato nel primo semestre 2024 ricavi consolidati pari a 67,4 milioni euro, in calo rispetto ai 71,7 milioni dell’analogo periodo del 2023.
I ricavi editoriali della holding guidata da Andrea Riffeser Monti sono pari a 29,7 milioni rispetto ai 32,8 milioni del primo semestre 2023; i ricavi inerenti la vendita di copie cartacee, pari a 28,2 milioni, registrano una diminuzione di 3,3 milioni (-10,4%). I costi di diffusione, di conseguenza, si riducono di 0,7 milioni (-8,4%). I ricavi per vendita di copie digitali sono superiori del 14,3% rispetto a quanto registrato nel primo semestre 2023.
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I dati Audicom - Sistema Audipress 2024/I evidenziano che Quotidiano Nazionale con 1.037.000 lettori carta+replica (-2,3% rispetto al 2023/III), si conferma al 3° posto fra i quotidiani generalisti sia come lettura carta che come carta+replica. Fra i quotidiani dell'editore, cresce la Nazione, con 374.000 lettori (+4,5%); perdono Il Giorno con 159.000 lettori (-5,4%) e il Resto del carlino con 504.000 lettori (-5,8%).
I ricavi pubblicitari sono di 21,2 milioni in decremento rispetto ai 21,9 milioni registrati nel primo semestre 2023 (-3,2%). A fronte di un mercato che evidenzia un decremento nella raccolta dei quotidiani complessivo dell’8,5% (FCP – maggio 2024), il Gruppo ha contenuto la riduzione al 5,7%.
La raccolta on line dei siti riconducibili al brand Quotidiano Nazionale è di 3,9 milioni, valore superiore del 5,5% rispetto a quanto registrato nel 1° semestre 2023.
Il margine operativo lordo è pari a 5,9 milioni di euro rispetto ai 5 milioni registrati al 30 giugno 2023, con un incremento del 18,4%.
Il risultato operativo è pari a 1,7 milioni di euro rispetto al valore di 0,8 milioni registrato nel 1° semestre 2023. Il risultato di periodo evidenzia una perdita consolidata di 2,1 milioni rispetto la perdita consolidata di 3,1 milioni del 1° semestre 2023.
Successivamente la chiusura del 1° semestre 2024 non sono intervenuti fatti di particolare rilievo per l'editore. Proseguono gli investimenti nel settore on line e sono in divenire nuove iniziative editoriali e pubblicitarie per migliorare i risultati gestionali.