Igor Boeris, Ceo di Nativery, e Pietro Policante, Presidente della Fipeg
La piattaforma di native advertising Nativery, progetto lanciato dalla digital company Ediscom nel 2019, continua la sua crescita nel mercato digitale stringendo una nuova collaborazione con il network di editori FIPEG, Federazione Italiana Piccoli Editori di Giornali. Grazie a questa collaborazione, siglata nel mese di maggio 2021 da Igor Boeris, ceo di Nativery, e dal presidente della FIPEG Pietro Policante, le due realtà piemontesi vedono davanti a sé importanti prospettive di crescita.
Nativery, nell’ottica dell’allargamento del proprio network di editori di qualità, va ad acquisire una presenza strategica nel territorio. FIPEG, infatti, è una realtà editoriale ben radicata non solo in Piemonte (dove è nata nel 1994), ma anche in buona parte del Nord Italia (Lombardia, Liguria e Valle d’Aosta) e al Sud (Calabria).
La federazione vanta un network consolidato di portali online con forte radicalizzazione sul territorio grazie alla diffusione capillare dei settimanali nelle regioni sopra citate. Alla FIPEG, infatti, sono iscritti circa 60 giornali di informazione locale, con 800.000 copie vendute su base settimanale. La federazione accoglie testate di natura commerciale e no-profit (cooperative, onlus, fondazioni e assimilate). Alla piattaforma tecnologica Nativery si aggiunge così ulteriore audience con geolocalizzazione mirata. In questo modo, le campagne pubblicitarie potranno essere accuratamente geolocalizzate nel territorio italiano e gli advertisers di Nativery potranno intercettare l’audience fidelizzata dei periodici del network FIPEG. Le campagne native saranno veicolabili sui portali a target del network, con posizionamento dell’ads nativa a fondo articolo, uno dei formati dalle performance maggiori, disponibile sulla piattaforma Nativery.
Le parti sono estremamente soddisfatte dalla nuova collaborazione: “La partnership stretta con FIPEG unisce due realtà tutte italiane ed è conferma non solo della crescita della piattaforma Nativery ma anche del comparto native. Realtà come FIPEG portano grande valore aggiunto al bacino di audience a disposizione degli advertiser in piattaforma. Un grazie alla passione e all'interesse, dimostrato fin da subito, di Claudio Verretto e al Segretario Fabio Zavattaro. Nativery da sempre è in supporto agli editori nella monetizzazione della propria audience”, afferma Mattia Alfieri, Country Manager Italia di Nativery.
Le parole del Country Manager riportano quello che è un trend noto nel panorama digitale: in soli cinque anni il native advertising si è affermato come efficace strategia di marketing. Un annuncio nativo, infatti, ha il 53% in più di visualizzazioni rispetto alle pubblicità tradizionali ed un click-through rate medio dello 0,8%, si legge nel comunicato stampa. Queste percentuali portano ad un aumento in termine di conversione: l’intenzione di acquisto degli utenti aumenta del 18% in seguito ad un annuncio nativo. I numeri confermano i vantaggi di preferire la pubblicità native al tradizionale display. I benefici vengono riconosciuti non solo dagli advertiser, ma anche e soprattutto dai publisher che possono offrire alla loro utenza ads non invasive e a target.
La tecnologia proprietaria della piattaforma Nativery rende il processo di implementazione delle ads ancora più agevole per gli editori che fanno parte del network. Infine, la nuova partnership fornirà alla nuova rete di clienti nuovo traffico di qualità anche grazie a campagne in linea con la natura editoriale ospitante, garantendo maggior coinvolgimento dei visitatori e, al contempo, la tutela dell’authority dei portali.