Netflix: pubblicità “a episodi” e più possibilità di targeting. Le novità in cantiere
Secondo quanto riporta il Financial Times, il gigante dello streaming starebbe anche lavorando a una tecnologia adv proprietaria. Si avvicina la fine della partnership con Microsoft?
Nuove soluzioni per pubblicità più targettizzata: è su questo che ha puntato Netflix durante gli incontri con brand e agenzie in occasione dell'ultimo Festival della Creatività Internazionale di Cannes. Evento in cui il colosso dello streaming si è fatto particolarmente notare con un party in un hotel brandizzato sulla costa e un evento con la partecipazione della star del calcio David Beckham.
In occasione dei Cannes Lions, Netflix ha incontrato inserzionisti e prospect, a cui ha presentato le ultime novità in cantiere della sua offerta pubblicitaria. Novità che vedranno al primo posto formati adv sempre più personalizzati e targettizzati.
Pubblicità su Netflix, le novità in cantiere
Secondo quanto riporta il Financial Times, che ha parlato con alcuni dei manager coinvolti nei colloqui con Netflix sulla Croisette, tra le innovazioni in cantiere ci sarebbero campagne “a episodi” composte da una serie di annunci diversi ma collegati tra loro, disegnati per evitare il fastidio di vedere sempre lo stesso annuncio più volte mentre si guarda una serie.
In generale, Netflix starebbe studiando l’introduzione di nuovi, sofisticati modi di erogare pubblicità, come parte di una strategia più a lungo termine. All’interno di questo progetto, ci sarebbe la volontà di permettere ai brand di targettizzare in maniera più diretta le loro campagne, in un modo che non sarebbe possibile sulla tv lineare. E di utilizzare i dati di sua proprietà per creare pubblicità su misura, tenendo comunque sempre in conto la protezione della privacy degli utenti.
Netflix al lavoro su una tecnologia proprietaria per la pubblicità
Secondo quanto scrive il Financial Times, citando un marketing manager di Hollywood, la partnership tecnologica con Microsoft potrebbe terminare il prossimo anno, il che darebbe più spazio a Netflix per operare le suddette innovazioni. “Stanno costruendo [la loro tecnologia proprietaria] dietro le quinte. Nel momento in cui l’avranno, si renderanno indipendenti. Microsoft è l’ad server ad interim, ma le cose cambieranno una volta che ci sarà una tecnologia proprietaria”, ha spiegato il manager citato dalla testata americana. Sul fatto che Netflix stesse valutando di costruire una tecnologia proprietaria erano già trapelate alcune indiscrezioni pochi mesi fa.
Tra i futuri obiettivi di Netflix ci sarebbe anche quello di portare la pubblicità anche all’interno della propria offerta di gaming. Altri manager sentiti dal Financial Times hanno fatto notare come anche Apple potrebbe presto seguire le orme della società introducendo annunci pubblicitari all’interno dei propri show e prodotti, come già confermano peraltro vari indizi.