Trecentosessanta ore di gare e cerimonie in diretta, due canali tv e due segnali in contemporanea, inclusi anche web streaming e video on demand, diritti radio e interne radio: sono questi alcuni dei plus dell’offerta editoriale messa in campo dalla Rai per i prossimi Giochi Olimpici che, dopo dodici anni, tornano in Europa, a Parigi.
Rai 2 in particolare sarà il canale olimpico con 24 ore di programmazione tematica attraverso un racconto continuo con dirette e rubriche di approfondimento in apertura e chiusura della giornata. Anche Rai Sport HD seguirà l’appuntamento, proponendo circa 10 ore di dirette e di contenuti dedicati ai Giochi.
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E mentre tutto il mondo aspetta ora l’inizio del viaggio della fiamma olimpica verso la Francia, Rai Pubblicità annuncia l’offera commerciale studiata per l’evento. L’evoluzione della modalità di fruizione dei contenuti video, svincolata ormai dalle logiche verticali per mezzo, e la possibilità di accedervi in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo, preservando la voglia di fuori casa tipica della stagione estiva, sono alla base delle proposte multipiattaforma della concessionaria.
L'offerta di Rai Pubblicità
Per valorizzare dunque la copertura garantita dall’effetto combinato del digital e della televisione, per la prima volta l’offerta commerciale dei Giochi di Rai Pubblicità si baserà sul contatto olimpico cross-device, valutato a Cpm con moduli a copertura totale dell’evento e con la garanzia per gli investitori dei contatti garantiti sul target 15-64 anni.
Le performance attese sono elevate: grazie al fuso orario favorevole in Italia, all’evoluzione dell’apporto digital e alla qualità degli atleti della rappresentanza azzurra ai Giochi di Parigi, la concessionaria stima un incremento del 30% dei contatti rispetto a Tokyo 2020, con un rilevante apporto della fruizione in streaming live via IP (stimata al 4% circa della fruizione lineare).
Tre le tipologie di modulo proposte al mercato per rispondere a diverse esigenze di presidio dell’evento, che si appoggiano ai formati più qualitativi della tv lineare programmati su Rai 2 e Rai Sport HD impaginati in break da max 120” e coadiuvati da x-roll digital programmati su RaiPlay.
I numeri sono da record: 96 milioni di contatti olimpici per il modulo Domination composto da top spot impaginati prima delle principali finali, fuori break esclusivamente nel corso delle gare live e spot video multidevice erogati durante lo streaming live e vod; 53 milioni di contatti olimpici per il modulo Coverage Split e 135 milioni di contatti olimpici per il modulo Coverage Billboard. Tutti i moduli prevedono una quota di contatti broadband tra il 7 e il 10%.