Performance migliori delle attese per Spotify nel terzo trimestre dell’anno. La piattaforma di streaming musicale e podcast ha registrato una crescita degli abbonati premium a 252 milioni (+12%), mentre le stime degli analisti parlavano di 250,1 milioni. Il totale degli utenti attivi mensili è salito a 640 milioni (+11%), superando anche in questo caso le attese del Consensus.
Nota positiva anche per i margini di profitto, spinti grazie dai minori costi sostenuti per marketing e personale: il margine lordo è salito al 31,1%, superando le aspettative di Wall Street, mentre l’utile operativo è salito a 454 milioni di euro.
La società svedese quotata a Wall Street ha fatturato nei tre mesi 3,99 miliardi di euro, in aumento del 19% ma, in questo caso, meno della media di 4,03 miliardi di euro stimata dagli analisti. I ricavi pubblicitari sono cresciuti invece solo del 6%. La crescita dell’advertising, sia in ambito musicale sia per quanto riguarda i podcast, è stata trainata più dall’aumento delle impression vendute che dall’incremento dei prezzi. Il marketplace Spotify Audience Network ha registrato una crescita trimestrale ad una cifra.
Per il trimestre in corso, Spotify prevede utenti attivi mensili in aumento a 665 milioni, al di sopra delle stime del mercato, e abbonati Premium in crescita fino a quota 260 milioni. Il fatturato atteso sarà quindi di 4,1 miliardi di euro, rispetto alle stime di 4,26 miliardi di euro, con un aumento del margine lordo al 31,8%.