Stefano Sala, a.d. Publitalia ’80: «Nel primo trimestre pubblicità in crescita, sulla Serie A risultati eccezionali»
Le turbolenze di questa prima parte di 2022 non hanno al momento un impatto sull'attività della concessionaria di Mediaset. Dalla prossima settimana roadshow in tutta Italia
I tanti fattori di incertezza che segnano questa prima parte di 2022 non hanno al momento contraccolpi pesanti sulla raccolta pubblicitaria di Publitalia ’80, che secondo quanto ci ha riferito l’a.d. Stefano Sala è avviata a chiudere il primo trimestre in crescita rispetto al pari periodo 2021.
«Dopo un 2021 andato ben oltre le previsioni di tutti, chiuso da Publitalia a +14,6% sul 2020 e a +3% sul 2019, i numeri di questo inizio 2022 ci stanno portando verso un altro trimestre in crescita, realizzando così una striscia di 7 quarter e 21 mesi consecutivi a segno più», ci ha detto Sala a margine della presentazione del cortometraggio “Ugo, storia di una piccola grande idea” di Mutti, che sarà trasmesso in esclusiva su Canale 5 martedì primo marzo alle 20:35 prima della semifinale di Coppa Italia tra Milan e Inter.
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Tra pandemia, inflazione, caro-energia e, negli ultimi giorni, guerra in Ucraina, non mancano i fattori di preoccupazione per le aziende italiane. Tuttavia, Sala resta ottimista per l’andamento del mercato pubblicitario nel corso dell’anno. «La capacità di resilienza dimostrata dal Paese lo scorso anno, non solo nella pubblicità, dimostra che è l’Italia c’è. A gennaio abbiamo registrato un po’ di raffreddamento, ma ce lo aspettavamo dopo un 2021 eccezionale. Ora il mercato è ripartito e sono ottimista circa il fatto che le previsioni formulate dai principali centri studi nei mesi scorsi, di un mercato in crescita di 3/5 punti percentuali a fine 2022, possano concretizzarsi».
Parlando sempre di Publitalia, il manager ha quindi precisato che il +14,6% riportato nel 2021 non include il perimetro dell’attività di raccolta pubblicitaria legata alle partite di Serie A di Calciotrasmesse da Dazn, gestita attraverso Digitalia ’80. Un’attività che, nonostante le polemiche sulla modalità di raccolta e diffusione dei dati d’ascolto certificati sfociata in un intervento dell’Agcom, «sta dando risultati eccezionali - ci ha detto Sala -. Siamo solo al primo anno ma stiamo già raccogliendo molto di più rispetto a quanto avveniva negli anni precedenti».
A partire dalla prossima settimana, la concessionaria sarà impegnata nei palinsesti, un roadshow in 8 tappe per presentare offerta e novità ai clienti in tutta Italia. Si parte il 2 marzo a Napoli e il 3 a Firenze, ultima tappa a Milano il 28 marzo.