Giovanni Alessi, Ceo di Moving Up
Moving Up annuncia di aver siglato un contratto di concessione pubblicitaria con The Post Internazionale – TPI, in base a cui curerà la raccolta per il sito d’informazione fondato nel 2010 e diretto da Giulio Gambino.
La collaborazione tra le due realtà, spiega una nota, è focalizzata sulla crescita di rendimenti e audience attraverso la gestione tecnologica di soluzioni e formati innovativi user centric, al passo con l’attuale complesso ecosistema digitale e futuro (cookieless) e secondo modalità pienamente trasparenti e di condivisione dei risultati.
TPI, con un’audience di 5,8 milioni di utenti unici a marzo e 15 milioni di pagine viste (fonte: Comscore), vanta un pubblico giovane (il 75% dei lettori si concentra nelle fasce d’età 18-24 e 25-34) e prevalentemente femminile (59,1%), sottolinea la società. Tra le firme più note Giulio Gambino, Selvaggia Lucarelli, Luca Telese, Stefano Mentana e altri giornalisti.
Completa la squadra una redazione di giornalisti anche a disposizione di investitori e brand per sviluppare attività editoriali, educational, contenuti e progetti speciali studiati ad hoc per influenzare e coinvolgere nel migliore dei modi i prospect del cliente su un tema specifico.
Una strategia che punta sulla tecnolgia
In questi primi mesi di partnership, Moving Up ha elaborato un approccio strategico e tailor made, orientato a massimizzare i rendimenti e il posizionamento del prodotto editoriale TPI sul mercato italiano, ottimizzando al tempo stesso tutta la stack adtech. A livello concreto ciò si è tradotto nello sviluppo e adozione di un nuovo sistema di tagging centralizzato capace di abbattere lo sforzo tecnico dell’editore e di gestire tramite un unico tag l’intera filiera tecnologica pubblicitaria (open rtb, prebid, ob, a9, formati standard, formati custom, video, etc) con un netto miglioramento dei web core vitals, sottolinea la nota.
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Tra le altre attività, con l’obiettivo di valorizzare la video strategy di TPI e incrementare il bacino di contenuti video disponibili, è stato scelto un nuovo video player integrato nel CMS dell’editore che semplifica l’operatività dei redattori per la pubblicazione di un video riducendo anche i costi vivi di sette volte. Le due realtà stanno già lavorando ad altri rilasci e novità che verranno implementate nel corso del prossimo semestre.
I commenti di TPI e Moving Up
“Siamo felici della collaborazione con Moving Up, una realtà imprenditoriale giovane e dinamica come la nostra. Insieme possiamo perseguire gli obiettivi di una crescita sana e competitiva, all’altezza delle sfide imposte dall’evoluzione tecnologica e del mondo dell’informazione”, dichiara Gambino.
“TPI è la manifestazione iconoclastica delle potenzialità del modello e della proposizione di valore di Moving Up: un partner estremamente flessibile e tecnologico che affianca l’editore in una crescita sana e di lungo periodo con il fine di rispondere al meglio alle esigenze degli inserzionisti istituzionali – dichiara Giovanni Alessi, ceo di Moving Up -. In questo senso ci siamo trovati in perfetta sintonia, anche umanamente, per affrontare insieme le sfide del mercato dell’editoria digitale. Consci che la componente umana unita a un saldo know how tecnologico possono fare la differenza in positivo”.