Walt Disney chiude il quarto trimestre del suo esercizio fiscale con utili, ricavi e numero di abbonati a Disney+ al di sotto delle previsioni degli analisti.
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Nei tre mesi da giugno a fine settembre, gli utili per azione di Disney hanno toccato 0,37 dollari contro gli 0,51 attesi, mentre il fatturato ha raggiunto quota 18,53 miliardi (il consensus stimava 18,8 miliardi). Gli abbonati al servizio di streaming Disney+ sono aumentati di 2,1 milioni raggiungendo un totale di 118,1 milioni di sottoscrittori, in linea con quanto preventivato dalla stessa Disney ma non, anche in questo caso, con quanto atteso dal mercato (oltre 125 milioni di abbonati con 9,4 milioni di contratti aggiuntivi rispetto ai numero del terzo trimestre). Parlando con gli analisti, il ceo Bob Chapek ha comunque ribadito l'obiettivo della società di raggiungere da 230 a 260 milioni di abbonati a Disney+ entro il 2024.
Alla fine del quarto trimestre, Disney ha raggiunto complessivamente i 179 milioni di abbonamenti attivati su Disney+, Espn+ e Hulu. Le entrate mensili medie per abbonato sono diminuite del 9% a 4,12 dollari per Disney+, ma sono leggermente aumentate per Espn+ e Hulu.
Se Disney registra da un lato la frenata della crescita dello streaming, dall’altro può consolarsi con la ripartenza del business dei parchi tematici: la divisione Parks, Experiences and Products ha chiuso i tre mesi con un fatturato di 5,45 miliardi, in aumento del 99% rispetto allo stesso periodo del 2020.