Web Tax, il Governo Meloni vuole eliminare le soglie: imposta del 3% senza limiti di ricavi

Il Governo Meloni intende cambiare la Digital Taxcon la Legge di Bilancio 2025 ed eliminare il tetto minimo di fatturato per la sua applicazione, rendendola così di fatto un’imposta universale. 

Se il progetto dell’esecutivo dovesse andare in porto, l’imposta del 3% non sarà dunque più applicata solo a quelle aziende che hanno generato almeno 750 milioni di euro di ricavi nel mondo nell'ultimo anno solare, e almeno 5,5 milioni di euro nel nostro Paese, grazie alla gestione di servizi digitali in Italia.  Entrambi i tetti saranno eliminati e il prelievo così riguarderà tutti gli operatori del settore.

E non è tutto, perché il Governo vuole anche aumentare l’imposizione fiscale sulle criptovalute: la ritenuta per le plusvalenze derivanti da bitcoin passerà infatti dal 26% al 42%. Una misura che interesserà parecchi italiani, dal momento che, secondo i dati dell'Osservatorio Blockchain & Web 3 el Politecnico di Milano, sono oltre 3,6 milioni i nostri connazionali che possiedono criptovalute o token.

Secondo Giacomo Vella, direttore dell'Osservatorio Blockchain & Web 3, "la nuova aliquota dal 2025 renderà l'Italia uno dei paesi con la tassazione più elevata per gli investitori in criptovalute, al pari della Danimarca e sotto alla sola all'Islanda, come analizzato nel report Crypto Tax di Coincub. Parallelamente, le aziende italiane e straniere che operano nel settore potrebbero essere spinte a delocalizzare i propri capitali verso paesi con regimi fiscali più vantaggiosi, compromettendo ulteriormente la crescita del settore in Italia".