Header bidding, OpenX cresce del 300% nel primo trimestre 2016
L'azienda specializzata in programmatic ha dichiarato, inoltre, ricavi netti per 140 milioni di dollari, utile netto positivo e il 40% di crescita organica anno-su-anno nell'anno fiscale 2015
OpenX, operatore attivo nella pubblicità programmatica, ha comunicato, nella giornata di martedì, una crescita del 300% nell’header bidding nel primo trimestre del 2016, con il mobile che rappresenta il 50% del volume totale, un incremento del 180% anno-su-anno. Nei tre mesi, OpenX ha lanciato diverse novità di prodotto come real-time guaranteed (RTG) e OpenX Bidder for Mobile Apps, e ha annunciato una soluzione server-to-server per gestire più efficientemente tag multipli di header bidding. “Abbiamo dedicato l’intero trimestre al miglioramento della nostra posizione, già di primo piano, nel settore dell'header bidding, abbiamo continuato a focalizzarci sulla costruzione di un mercato dalla qualità più elevata, scalando massicciamente il nostro giro d’affari per il mobile e gettando le basi per nuovi modelli di business come il Real Time Guaranteed, tutto al fine di adempiere alla nostra missione di massimizzare i ricavi per i nostri clienti editori”, ha affermato Tim Cadogan, CEO di OpenX. OpenX ha dichiarato che il suo bidder ha generato il 95% di ricavi in più del partner di header bidding medio e che ha offerto il maggiore contributo in termini di ricavi per l’89% degli editori. L’azienda ha dichiarato che i suoi clienti di header bidding, in media, sono stati interessati da una crescita sostenuta dei ricavi, dal 20% a più del 50%. Inoltre, il bidder di OpenX restituirebbe CPM superiori per il 50% sulle applicazioni mobili rispetto al web mobile. OpenX Bidder for Apps è stata lanciata in febbraio con l’obiettivo di massimizzare la domanda ed accrescere la concorrenza per le inventory delle applicazioni mobile. Quest’anno, OpenX ha dichiarato ricavi netti di 140 milioni di dollari, utile netto positivo e il 40% di crescita organica anno-su-anno per il 2015.