Il legame tra sport, contenuti editoriali e nuovi formati digitali è stato il filo conduttore dell’intervento di Giorgia Rossi, conduttrice e giornalista sportiva di DAZN, e Riccardo Russo, Founder & Head of Media di Chiamarsi Bomber, durante l’undicesima edizione del Programmatic Day, l’evento di riferimento per il programmatic advertising in Italia, organizzato da Engage e andato in scena mercoledì 26 marzo al Teatro Nazionale di Milano.

Nel corso della conversazione, Rossi ha raccontato il suo rapporto con il calcio, definendolo «una passione, una sfida, una fede». Il calcio, ha sottolineato, «ha la capacità di unire, di dividere, di scatenare ironie e sfottò. Anche questo aspetto mi ha sempre intrigato». Il suo percorso professionale – dalla Rai a Sky, da Mediaset a DAZN – l’ha portata oggi a sperimentare nuovi linguaggi e formati, tra cui il vodcast Area Fritta, ideato con Chiamarsi Bomber.
Proprio Area Fritta è stato presentato come esempio concreto di come il calcio possa essere raccontato in modo diretto, provocatorio ma autentico, facendo leva su format digitali e su una comunicazione più libera. «Non salviamo vite, parliamo di calcio, ci divertiamo», ha dichiarato Russo. Il progetto nasce, come ha spiegato, da mesi di lavoro e confronto, con l’obiettivo di proporre contenuti che, pur partendo dalla polemica sportiva, sappiano mantenere un tono leggero e coinvolgente.
Durante l’intervento, Giorgia Rossi ha anche riflettuto sull’impatto della tecnologia nella fruizione e nel racconto dello sport, esprimendo una visione equilibrata: «Credo che il VAR sia stata un’ottima introduzione, ma le polemiche continueranno a esistere. La tecnologia deve essere un supporto, non una sostituzione. Bisogna mettere un confine».
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La giornalista ha inoltre sottolineato l’importanza della creatività nella comunicazione, anche pubblicitaria: «Se c’è qualcosa di curioso e stuzzicante, la mia attenzione cade lì. Oggi è fondamentale trovare dell’originalità che possa restare, in uno spot pubblicitario come in un contenuto digitale».
Infine, il confronto ha toccato anche il ruolo dei social e la trasformazione del giornalismo sportivo. Per Russo, Chiamarsi Bomber è «un mezzo di informazione nato dalla passione, che ha trovato spazio grazie ai social, pur non essendo un colosso dell’editoria». Per Rossi, l’approccio ai nuovi media deve essere sempre personale e coerente: «Come sono sui social voglio essere nella vita. Comunicare è anche restare fedeli a se stessi».
Nel video, l’intervento integrale di Giorgia Rossi e Riccardo Russo al Programmatic Day 2025.