La Blockchain è pronta a rivoluzionare le aziende nello stesso modo in cui ha fatto internet un quarto di secolo fa. Il clamore intorno a questo registro elettronico apparentemente nuovo e sicuro è comunque già reale e tangibile e, in sostanza, la Blockchain rappresenta un nuovo paradigma per il modo in cui le informazioni sono condivise.
Di fatto esistono diversi Smart Contract che le aziende possono utilizzare e integrare nei propri processi in modo semplice e sicuro. Sicuro in quanto la Blockchain può essere aggiornata solo con il consenso dei partecipanti al sistema e contiene una registrazione autentica e verificabile di ogni singola transazione effettuata nel sistema. Questo è ormai chiaro, tanto che sempre più aziende e organizzazioni si stanno approcciando ad essa, aprendosi a nuovi scenari di innovazione e sviluppo dei propri prodotti e servizi.
Con l’obiettivo di promuovere questa nuova tecnologia e la sua adozione, sono nate numerose associazioni di categoria, organizzazioni e consorzi. Tra queste,
Blockchain Italia, INATBA a livello europeo e BAA, attiva nel settore della pubblicità digitale.
La rivoluzione Blockchain nel mondo dell'advertising
La Blockchain sta diventando sempre più popolare in diversi settori, tra cui spedizioni, FinTech, sanità ed energia, ma anche nell'advertising. In particolare viene utilizzata per l'acquisto di spazi pubblicitari e si prevede che entro il 2032 il mercato globale della Blockchain in questo settore raggiungerà un valore di 208,71 miliardi di dollari, con una crescita dell'81,1% rispetto al 2022. La sua applicazione nell'ambito dell'advertising potrebbe risolvere importanti problematiche come la mancanza di trasparenza, le frodi e la gestione dei dati degli utenti.
Frodi. Per effettuare transazioni nella Blockchain, gli inserzionisti devono possedere criptovalute come bitcoin o ethereum (o come vedremo in seguito SOL o MATIC). Essendo il registro delle transazioni tracciabile ed anche resistente alle frodi è garantito un elevato livello di sicurezza, prevenendo così l'ad fraud. Questo potrebbe risolvere uno dei principali problemi del settore, dove, solo negli USA, l'ammontare perso a causa di frodi pubblicitarie è stato di 81 miliardi di dollari nel 2022, pari al 30% della spesa per il programmatic advertising. Identificatori univoci per inserzionisti ed editori prevengono anche fenomeni come lo "spoofing del dominio", ovvero l'inserimento di annunci pubblicitari su reti non verificate o siti Web fraudolenti, perché ogni transazione è registrata su tutti i nodi della rete e visibile a tutti. Gli inserzionisti possono quindi monitorare in modo trasparente i propri Ads e le informazioni sui dati diventano immutabili e trasparenti, garantendo una maggiore sicurezza e affidabilità per gli advertiser.
Intermediazione. La natura decentralizzata della Blockchain permette agli inserzionisti e ai proprietari di siti web di interagire direttamente. Eliminando l’intermediazione, si riducono le commissioni di agenzia ed è garantito, di conseguenza, un processo di acquisto degli spazi pubblicitari più trasparente, sicuro ed efficiente.
Inflazione. La decentralizzazione delle criptovalute le rende utili anche per la riduzione del rischio di inflazione, soprattutto in paesi con un potere d'acquisto limitato o con valute molto instabili. In Argentina, ad esempio, l'inflazione è aumentata del 94,8% in un solo anno, e l'utilizzo di criptovalute globali può ridurre significativamente il problema, agevolando l'accesso al capitale e ai fondi e aumentando, di conseguenza, la competizione globale.
Pagamenti. La Blockchain consente pagamenti sicuri e istantanei, eliminando ritardi e costi associati alle transazioni tradizionali, e senza la necessità di intermediari (banche, carte di credito, piattaforme). Di fatto, rappresenta anche una semplificazione e velocizzazione del processo. È importante scegliere la Blockchain giusta che offra soluzioni a costi contenuti e questo lo si fa comparando le Gas Fee, che devono essere basse, e valutando anche le TPS (Transazioni Per Secondo).
Compariamo questi due valori nelle Blockchain più conosciute:
Protezione dei dati degli utenti. Solo il possessore del wallet può accedere alle informazioni crittografate che, tutelate dal sistema stesso, sono di fatto dati sicuri. Inoltre, per la sua natura decentralizzata, la Blockchain è meno esposta agli attacchi degli hacker rispetto alle classiche fonti di dati centralizzati, proprio grazie ai record completi delle transazioni presenti in ogni nodo. In questo modo, essi non sono in mano a poche aziende che possono gestirli come meglio vogliono, ma sono distribuiti in modo equo tra tutti gli utenti che partecipano alla rete.
Esistono già diversi distributed ledger che consentono ai professionisti del marketing di sfruttare i vantaggi sopra descritti. Tra questi, AdEx offre funzionalità per la profilazione e il targeting degli annunci e la misurazione dei risultati, mentre AdChain utilizza un token chiamato "ADT" per creare un elenco di siti web affidabili, riducendo il rischio di frodi pubblicitarie. Un altro esempio è BitMedia, che consente l’acquisto di spazi pubblicitari su siti web che accettano il bitcoin come valuta digitale, mentre XCHNG offre un ambiente di negoziazione pubblicitaria trasparente e senza intermediari, in cui i dati dei consumatori sono protetti e il targeting degli annunci è preciso e mirato.
Anche Unilever ha usato questa tecnologia, creando una partnership con IBM, per ottenere una maggiore trasparenza attraverso la verifica della coerenza tra inventory acquistate e campagne erogate.
Un aspetto su cui è cruciale concentrare l’attenzione è il fatto che la Blockchain, applicata all'advertising, consentirà agli utenti di riappropriarsi delle proprie informazioni personali. Sia i dati che l’identità digitale saranno gestiti direttamente dal wallet e, non essendo più di proprietà di piattaforme e publisher, gli advertiser dovranno acquistarli direttamente dai singoli utenti.
Il cambiamento non è più una questione di se, ma di quanto in fretta: arriva, trasforma i mercati, il modo di fare impresa e, con essi, il modo di fare advertising. Allora è interessante provare ad immaginare fino a dove arriverà l’applicazione di questa tecnologia nel settore dell’adv.