Baidu lancia Ernie, la rivale cinese di ChatGPT
Prima il flop nella presentazione, poi il successo grazie alle recensioni sui social: cosa sappiamo sul nuovo tool basato sull’AI
Baidu, il gigante cinese dei motori di ricerca, lancia la sua personale rivale di ChatGPT: si tratta di Ernie, tool basato sull’intelligenza artificiale che nelle sue caratteristiche si pone a diretto confronto delle chatbot annunciate (e presentate) dalle Big Tech Google e Microsoft.
Durante l’evento di presentazione, però, Ernie è stato quasi un flop: nella dimostrazione dal vivo ha ricevuto molte critiche da parte del pubblico, che ha paragonato la prestazione della neonata chatbot a quella del lancio gratuito di ChatGPT della statunitense OpenAI.
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Diversamente, all’indomani della presentazione e grazie ai post e ai livestream di alcuni utenti che hanno ricevuto i codici di invito per accedere alla prova di Ernie al massimo delle sue funzionalità, il mercato ha rivalutato le performance del nuovo tool, cha ha dunque retto il paragone con le rivali.
"C'è un divario tra il bot Ernie e quello di Bing, ma non è eccessivamente grande, in alcune domande (Ernie) ha persino ottenuto risultati migliori di Bing", è quanto si legge in un post su Weibo del noto blogger di tecnologia Chapingjun, seguito da oltre 2,4 milioni di follower.
Le azioni di Baidu, quotata a Hong Kong, sono rimbalzate del 15,7%, proprio grazie ai racconti degli utenti sulle loro esperienze con il bot Ernie, recuperando le perdite subite il giorno prima a causa del lancio della chatbot.