Quello che oggi si può fare grazie all’Intelligenza Artificiale è straordinario, ed è indubbio che le tecnologie che la utilizzano stiano contribuendo a rendere la nostra vita più facile, negli ambiti più disparati.
Lo sa bene Google, che da anni investe in questo ambito, e che ieri a Parigi ha organizzato un evento per presentare ai giornalisti le ultime novità in ambito Search che sfruttano al massimo il potenziale dell’IA. “Fin dai primi giorni della Ricerca Google, l'IA ci ha aiutato nell’elaborazione del linguaggio, rendendo i risultati più utili - spiega Elizabeth Reid, Vice President & GM Search di Google -. Nel tempo abbiamo aumentato i nostri investimenti in IA e ora siamo in grado di comprendere le informazioni nelle loro forme più varie, dal linguaggio naturale alle immagini, ai video, e addirittura comprendere il mondo reale”.
Da qui, quindi, una serie di nuove funzionalità, che utilizzano gli ultimi progressi dell’Intelligenza Artificiale per rendere più naturale e intuitivo il modo in cui gli utenti interagiscono con le informazioni intorno a loro.
Tra le novità ora disponibili anche in Italia c’è la nuova funzione “Multisearch”, legata a Google Lens, uno strumento che, Big G afferma, viene usato oggi ben 10 miliardi di volte al mese. Questa funzione operativa sui dispositivi mobile consente agli utenti di effettuare delle ricerche utilizzando sia testi che immagini allo stesso tempo. Sarà ulteriormente arricchita nei prossimi mesi con la funzione “Multisearch near me” che permetterà di cercare imprese locali vicino alla propria posizione.
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Alla base del funzionamento di Multisearch, c’è la tecnologia di IA Multitask Unified Model (MUM) capace di apprendere informazioni da una moltitudine di formati, tra cui testi, foto e video e connetterle tra loro a livello di tematiche, concetti e idee.
Questo significa che, se un utente carica su Google Search una foto di un abito che gli piace, potrà chiedere a Lens dove può trovare lo stesso pattern di colori su un oggetto diverso, come un cappotto o una tovaglia da tavola. Oppure potrà inquadrare col suo telefono un pezzo rotto di un oggetto e scrivere su Google Search “come aggiustare”. Questa combinazione di testi e immagini rende per gli utenti più facile compilare una ricerca, e per Google comprenderla e dare così risposte più precise.
Google Maps: la Visualizzazione Immersiva presto anche in Italia
Novità all’insegna dell’Intelligenza Artificiale anche per Google Maps, dove arriva la “Visualizzazione Immersiva”.
Si tratta di una nuova funzione che consente di esplorare ancora più a fondo un luogo. Utilizzando i progressi dell'Intelligenza Artificiale e della Computer Vision, la visualizzazione immersiva fonde miliardi di immagini di Street View e immagini aeree per creare un modello digitale del mondo incredibilmente ricco, sovrapponendo anche informazioni utili come il tempo, il traffico e quanto è affollato un luogo.
Ecco un esempio. Supponiamo che stiate programmando una visita al Rijksmuseum di Amsterdam. Grazie alla nuova funzione di Google Maps si potrà sorvolare virtualmente l'edificio e vedere dove si trovano, ad esempio, gli ingressi del museo. Con il dispositivo di scorrimento temporale, si potrà vedere come appare l'area nelle diverse ore del giorno e che tempo farà. Inoltre, si potranno anche individuare i luoghi più affollati, in modo da avere tutte le informazioni necessarie per decidere dove e quando andare. Infine, sarà possibile esplorare i ristoranti vicini, e dare anche un'occhiata all'interno per capire rapidamente l'atmosfera di un locale prima di prenotare.
Disponibile da oggi sulle città di Londra, Losa Angeles, New York, San Francisco e Tokyo, la funzione presto arriverà anche su Dublino, Amsterdam e, in Italia, su Firenze e Venezia.