Nella sezione “opinioni”, Engage ospita degli approfondimenti sui temi più caldi nell’industria della pubblicità, scritti da importanti professionisti del settore. In questo caso Elisa Belmonte, Sales Director di smartclip Italia, parla dell’evoluzione del mercato televisivo nell’era delle TV connesse.
Grazie al numero crescente di schermi, dispositivi e offerte di contenuti disponibili, la fruizione di contenuti video è oggi una parte intrinseca della nostra vita quotidiana come non lo è mai stata. Nel nostro paese poi, la combinazione tra pandemia, il conseguente lockdown e lo switch off al DVB-T2 ha contribuito in maniera esponenziale alla crescita delle CTV tanto che si stima che il numero in Italia potrebbe arrivare a 18 milioni a fine 2022 (Fonte: IAB Italia, white paper CTV, ottobre 2021).
Da una recente ricerca che smartclip ha condotto congiuntamente con RTL AdConnect – The New Life Of The Living Room - è emerso che il 68% degli italiani ha acquistato uno smart TV negli ultimi due anni, la percentuale più alta tra tutti i paesi coinvolti, se pensiamo che la media europea si attesta al 55%.
Come conseguenza, anche il mercato della pubblicità televisiva ha dovuto evolversi rapidamente, spinto dalla continua fusione tra televisione e media digitali. La Connected TV (CTV) ha recentemente fatto il giro delle cronache del nostro settore, promettendo un brillante futuro digitale per la TV.
Per meglio comprendere la crescita della CTV in generale in Europa, e nel particolare nel nostro paese, dobbiamo stabilire cosa sia effettivamente la CTV. Il termine viene utilizzato in modo poco chiaro in tutto il mercato, causando regolarmente fraintendimenti. Per Connected TV si intende qualsiasi televisore con una connessione internet integrata - una smart TV ad esempio - o qualsiasi dispositivo esterno che può essere collegato a un televisore per fornire una connessione internet. La connessione internet della TV diventa di conseguenza fonte di accesso a numerosi dati che per un inserzionista rappresentano materiale prezioso per ottimizzare la capacità di targeting delle proprie campagne.
Le impressions pubblicitarie sulla CTV stanno crescendo in modo significativo in tutta Europa. Il comportamento di consumo degli spettatori continua a spostarsi verso le piattaforme digitali, e la domanda di contenuti video sta crescendo di conseguenza, così come la spesa pubblicitaria. Gli inserzionisti si aspettano di poter raggiungere il loro pubblico principale attraverso tattiche efficienti, economiche e basate sui dati, su qualsiasi dispositivo.
La raccolta pubblicitaria su CTV ha raggiunto gli oltre 230 milioni di euro ed è raddoppiata rispetto al 2020, come annunciato qualche settimana fa dall’Osservatorio Internet Media della School of Management del Politecnico di Milano. Il video advertising streaming è in crescita in Europa e in Italia: broadcaster e digital player sono in grado di costruire proposte personalizzate in ambienti premium per inserzionisti e concessionarie. Servizi come Pluto TV, Rakuten e Samsung TV Plus ricreano nel pubblico la medesima sensazione di visione della TV lineare. In questo modo si ampliano sia l’audience sia le proposte di erogazione, con maggiori opportunità per gli inserzionisti di utilizzare l’advertising video su CTV.
Noi abbiamo visto questa tendenza consolidarsi anche nel Q1 2022 grazie anche ai nostri accordi con Samsung Ads e LG Ads – che raggiungono circa il 75% del market share – e che ci consentono di avere accesso a oltre 9 milioni di device unici.
La nostra offerta consente agli inserzionisti di sfruttare online video, Connected TV e Addressable TV per raggiungere il proprio target su tutte le piattaforme e su tutti i dispositivi. In particolare, il posizionamento del formato display adv all’interno dell’interfaccia principale della connected TV rappresenta la porta di accesso principale ai contenuti e alle app. Questo esclusivo formato smartclip (nella foto sotto) fa sì che il contenuto adv sia visibile direttamente all’accensione della TV, nel menu di navigazione, oppure nel content store. I formati degli annunci diventano quindi una parte naturale dello user journey e non è necessario che l’utente acceda alle app scaricate sul proprio TV o che attivi lo streaming di un contenuto per visualizzare l’adv.
Le CTV rappresentano quindi un’importante opportunità per gli advertiser di estendere la propria audience, raggiungendo nuovi e specifici target. I formati display e video CTV offerti da smartclip permettono di accedere a un numero incrementale di dati che migliora sempre più la nostra capacità di targeting, supportando così i nostri inserzionisti nel raggiungere le proprie audience in un’ottica personalizzata.