14/11/2024
di Simone Freddi

Dentsu: nel terzo trimestre brilla l’Europa, nuovo assetto manageriale per il 2025

Bene il vecchio continente e il Giappone, frenano America e Asia: la multinazionale rivede al ribasso le stime di fine anno. Intanto, è stata varata una nuova struttura organizzativa per spingere il modello "One Dentsu"

Il gruppo Dentsu ha annunciato i risultati finanziari del terzo trimestre 2024. L’azienda ha registrato una crescita organica dello 0,3% su base annua, grazie in particolare a una performance positiva in Europa. Le aspettative per la chiusura dell’anno sono state tuttavia riviste al ribasso, a causa di difficoltà persistenti in alcune aree geografiche e divisioni. Intanto, la multinazionale dei servizi pubblicitari ha delineato una nuova struttura manageriale per il 2025, con l’obiettivo di rafforzare la strategia "One Dentsu”.


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Dentsu, i risultati finanziari del Q3 2024

Nel terzo trimestre del 2024, Dentsu ha riportato ricavi netti pari a 284,5 miliardi di yen (circa 1,75 miliardi di euro, +2% anno su anno). La crescita organica è stata però solo dello 0,3%, influenzata da dinamiche contrastanti tra le diverse regioni. In Giappone, il mercato ha continuato a mostrare una crescita stabile (+2,8%), trainata dall’incremento a doppia cifra della pubblicità su internet e da una solida tenuta della pubblicità televisiva. La regione EMEA ha registrato una crescita organica del 6,9%, sostenuta dal miglioramento delle performance nel settore Media e dal ritorno alla crescita del segmento Creative, con alcuni mercati come la Spagna che hanno mostrato una forte ripresa. Le Americhe, invece, hanno segnato un calo organico del 3,1%, mostrando comunque segnali di miglioramento rispetto ai trimestri precedenti, ma frenate dalla riduzione degli investimenti dei clienti nel Customer Experience Management (CXM). Infine, l’area Asia-Pacifico ha sofferto una contrazione organica dell’11,6%, legata alle difficoltà del CXM, in particolare in Australia, e a una generale riduzione della spesa pubblicitaria.

A livello di divisioni, il segmento Media si è mostrato stabile su scala globale, mentre il CXM ha continuato a soffrire per la riduzione degli investimenti da parte dei clienti, soprattutto nei mercati internazionali. Nonostante la solida crescita in alcune aree, l’utile operativo ha registrato un calo dell’8,8% su base annua, attestandosi a 34,2 miliardi di yen.

Aspettative riviste per il 2024

In considerazione delle difficoltà del CXM e della volatilità dei mercati internazionali, Dentsu ha rivisto al ribasso le stime di crescita organica per l’intero anno, prevedendo un andamento piatto rispetto alla precedente stima di circa l’1%. Anche il margine operativo atteso è stato ridotto dal 15% al 14%.

Una nuova struttura manageriale per il 2025

Parallelamente alla comunicazione dei dati trimestrali, Dentsu ha annunciato una riorganizzazione strategica per il 2025, finalizzata a rafforzare ulteriormente l’integrazione delle sue attività globali sotto la strategia "One Dentsu". Il tutto ruota intorno alla costituzione di un nuovo organismo chiamato Group Management Team, finalizzato a un maggiore coordinamento delle 800 società del gruppo che operano in 120 paesi. Tra le nomine chiave in questo gruppo, formato da 26 leader, spicca quella di Takeshi Sano, attuale CEO di Dentsu Japan, che assumerà anche la carica di Deputy Global COO, un ruolo creato per favorire la collaborazione tra le operazioni domestiche e internazionali, con un focus sull’espansione delle attività dei clienti giapponesi nei mercati esteri.

Hiroshi Igarashi, Presidente e CEO Globale, ha dichiarato: "Attraverso questa nuova struttura, uniremo la creatività e l’innovazione dei nostri 71.000 dipendenti per guidare trasformazioni centrate sulle persone e contribuire al benessere della società." Dentsu prevede di presentare un nuovo piano di gestione a medio termine nel febbraio 2025, che includerà strategie per mercati, clienti e investimenti, mirando a migliorare la competitività e tornare a una crescita organica sostenibile.

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