Il Ceo e Presidente di Publicis Groupe, Arthur Sadoun
Publicis Groupe ha pubblicato i dati di bilancio consolidati per il 2023. Come già annunciato nella stima preliminare, il gruppo pubblicitario francese ha chiuso l’anno con una crescita organica del 6,3%. In Europa la crescita organica è stata a doppia cifra: +10,3%.
Leggi anche: SANREMO 2024, COSTA CROCIERE È SPETTACOLARE IN MARE E NEL NUOVO SPOT CON LEPUB
Numeri che consentono al Ceo e Presidente Arthur Sadoun di sottolineare come Publicis Groupe stia crescendo a un ritmo superiore rispetto al mercato: “La nostra crescita organica dei ricavi netti è del +6,3% per l'intero anno, arrivata dopo una fine dell'anno più forte del previsto pari al +5,7% nel quarto trimestre. Ciò significa che non solo stiamo sovraperformando in modo sostanziale le nostre holding concorrenti, ma stiamo anche crescendo due volte più velocemente rispetto alle principali società di consulenza”.
La crescita del gruppo è frutto del buon andamento di tutte le divisioni: Publicis Media, che pesa per un terzo dei ricavi compessivi, ha registrato per il secondo anno consecutivo una crescita a doppia cifra spinta anche dal new business. In ambito dati e digitale, Epsilon è cresciuta del +9,6% a livello organico, mentre Sapient del +3,2%. Anche l’area creativa ha chiuso il 2023 con una variazione positiva dei ricavi, seppure in area “low single digit”.
Con un fatturato di quasi 15 miliardi di euro nel 2023, in crescita del 35% rispetto al 2019, Publicis Groupe si posiziona come il secondo operatore più grande del settore pubblicitario e il primo in termini di capitalizzazione di mercato. “In un momento in cui i nostri clienti hanno bisogno di partner che possano davvero aiutarli a trasformarsi in un ambiente stimolante e in continua evoluzione, il nostro modello unico ha fatto la differenza, permettendoci di guadagnare quote di mercato in modo significativo e di classificarci al primo posto nel new business per il quinto anno di fila”, ha continuato Sadoun.
Guardando al 2024, il Gruppo francese punta a confermare il proprio slancio anche nell'anno appena cominciato. “Prevediamo di realizzare una crescita organica compresa tra il +4 e il +5%, pur mantenendo il nostro margine operativo storicamente elevato al 18%”, ha detto Sadoun, precisando che il target del 4-5% di crescita dovrebbe essere centrato anche nel primo trimestre.
Leggi anche: OMNICOM PREVEDE UNA CRESCITA ORGANICA NEL 2024 TRA IL 3,5% E IL 5%
Il gruppo ha avviato un piano di investimenti dedicato all’intelligenza artificiale del valore di 300 milioni di euro per il prossimo triennio, di cui 100 milioni saranno spesi solo quest’anno. Il piano è quello di integrare l’intelligenza artificiale nella sua piattaforma operativa collegando ogni membro dello staff ad un’entità chiamata CoreAI, che il gruppo ha iniziato a progettare nella seconda metà del 2023 che nelle intenzioni dovrebbe rendere il personale più efficiente e produttivo grazie all’uso delle più avanzate tecnologie.