Summer University di Pomilio Blumm e Università di Maastricht, appuntamento a settembre
L’ateneo olandese ha rinnovato la partnership con la società italiana guidata da Franco Pomilio per il corso sulla comunicazione istituzionale
La Summer University sulla comunicazione istituzionale, organizzata da Pomilio Blumm in collaborazione con l'Università di Maastricht, torna per la sua seconda edizione. Dopo il successo dello scorso anno a Bruxelles, l’ateneo olandese, rinomato a livello internazionale, rinnova la partnership con la società italiana, top player nella comunicazione per le istituzioni. Quest'anno il corso si terrà a Pescara, dal 9 al 13 settembre, all'Aurum, nelle stesse stanze che ospiteranno anche il vertice ministeriale Sviluppo del G7, organizzato proprio da Pomilio Blumm poche settimane dopo.
Per l'agenzia di comunicazione guidata da Franco Pomilio, Summer University rappresenta un'operazione di head hunting per nuovi talenti. Nel 2023, infatti, alcuni studenti che hanno frequentato con successo il corso sono stati inseriti nei team dell'azienda nella sede centrale di Pescara o in quelle di Alicante e Bruxelles.
Summer University, un percorso in due moduli
La Summer University si articolerà in due moduli distinti (entrambi erogati in inglese e in presenza): uno tecnico e uno creativo. Questo format permetterà ai partecipanti di scegliere il singolo modulo che più si adatta alle proprie esigenze o di optare per entrambi, massimizzando le opportunità di crescita personale e professionale. I cinque giorni di attività includeranno sessioni con approfondimenti che spaziano dall'analisi delle strategie comunicative all'uso pratico degli strumenti più innovativi del panorama internazionale.
Si inizia il 9 e il 10 settembre con il modulo "Stand out in the fast-growing EU institutional communication market", che approfondisce gli aspetti più “tecnici” della comunicazione istituzionale a livello europeo, con un focus sulla scrittura e sulla gestione dei progetti di gara. I partecipanti acquisiranno strumenti analitici e metodologici necessari per comprendere e decodificare al meglio le dinamiche che influenzano la percezione e il comportamento del cittadino nel suo rapporto con le Istituzioni.
Seguiranno poi tre giorni più incentrati sugli aspetti di comunicazione e creatività. Il modulo "The EU present-future: Integrating human, social, and artificial intelligence in institutions", dall'11 al 13 settembre, affronterà il tema dell'intelligenza artificiale applicata a strategie e campagne di comunicazione, anche alla luce dei regolamenti più recenti introdotti nell’Unione Europea (AI Act) e delle implicazioni etiche nell’uso delle nuove tecnologie.
Elevare gli standard della comunicazione istituzionale
La Summer University prevede occasioni di scambio e confronto con casi di studio e sessioni collaborative con personaggi di spicco del panorama accademico, professionale e istituzionale. Tra questi il professor Kai J. Jonas, docente all’Università di Maastricht, ordinario di Psicologia Sociale Applicata e Direttore della Sezione di Psicologia Sociale e Sanitaria all'Università di Maastricht; Franco Pomilio, presidente di Pomilio Blumm, guru della comunicazione per importanti campagne istituzionali, tra cui Commissione Europea, Parlamento Europeo, Banca Centrale Europea e altri ancora; Ranieri Sabatucci, Ambasciatore dell'Unione Europea nella Repubblica dell'Unione del Myanmar, e Andrea Monti, uno dei maggiori esperti del mondo della Digital Law e della normativa sulle tecnologie dell’informazione.
I partecipanti all'intera settimana potranno ricevere un certificato di partecipazione con crediti ECTS (European Credit Transfer and Accumulation System) rilasciato dall'Università di Maastricht.