Dopo aver pianto la sua scomparsa, prematura e ritenuta inspiegabile, gli appassionati del prodotto Algida che ha caratterizzato gli anni ’90, possono sorridere: riavranno il loro Winner Taco. I fedelissimi del celebre gelato (tantissimi, decine di migliaia) non si sono mai dati per vinti, e, organizzandosi in rete, hanno condotto un’insolita battaglia, a colpi di messaggi, post, petizioni, sondaggi e accorate lamentele, a favore del ritorno del tanto amato prodotto. Il popolo di internet ha dato il via a un vero e proprio programma, durato alcuni anni - con tanto di community Ridateci il Winner Taco a dar sostegno - mentre l'azienda si interrogava seriamente sulla reale possibilità del suo rilancio. E alla fine, la “resistenza” ha dato gli esiti sperati: Algida infatti riprenderà la tanto reclamata commercializzazione a fine marzo di quest'anno.
E per annunciare all'Italia questo grande ritorno, Algida ha predisposto l'installazione a Roma di un mega Winner Taco a Ponte Milvio, che ha attratto una folla di curiosi tra cui anche Ariadna Romero, finalista del programma Pechino Express, e ha già cominciato ad attivare il brand a livello social, dandogli ampia visibilità sulla fan page Facebook istituzionale e aprendo un profilo Twitter ad hoc.
«L'installazione romana è la prima di una serie di attivazioni below e guerrilla marketing che proseguiranno fino all’estate - ha anticipato a Engage Tommaso Vitali, group manager brand building, ice cream di Unilever Italia -. Per il grande ritorno di Winner Taco abbiamo sviluppato una strategia centrata in questa prima fase su unconventional, btl e social media, mentre una campagna adv dedicata sarà lanciata più avanti, nei mesi di maggior stagionalità per l’ice cream».
Per la creatività dell’operazione pubblicitaria è stata incaricata, al termine di una consultazione, l’agenzia romana Apload, che segue sia l’above che il below the line, mentre la web agency Xister è attiva sul fronte digitale. Il media planning è curato dalla centrale media di riferimento, Mindshare.
«Abbiamo in programma una serie di eventi nelle principali città italiane tra cui Roma, Milano e Napoli - riprende Vitali -, su cui non vorrei fornire troppi dettagli per non rovinare l’”effetto sorpresa” su cui si reggono queste operazioni. Posso però anticipare che il 7 febbraio abbiamo in programma nella capitale un party celebrativo per festeggiare il ritorno di Winner Taco con il popolo dei “tachiani”, che attraverso i social network da due anni chiedevano a gran voce il ritorno di questo gelato».
«Noi di Algida - sottolinea infatti il group manager ice cream di Unilever Italia - abbiamo imparato ad ascoltare e analizzare con attenzione i messaggi che le persone e in particolar modo i fan dei nostri prodotti trasmettono attraverso internet. Solo in questo modo possiamo comprendere le reali tendenze del mercato e rispondere in modo corretto con i nostri prodotti. 13 anni fa l'azienda ha deciso di non continuare a produrre questo gelato in quanto, a fronte di complessitá produttive, sono state introdotte sul mercato diverse novità in grado di soddisfare le esigenze dei consumatori. Ma ascoltando e analizzando le richieste della rete abbiamo compreso che si trattava di un reale movimento di fan che dimostravano un reale e concreto amore per Winner Taco. E questo ci ha fatto riflettere attentamente sulle strategie da adottare».
Da tempo i social media e internet in generale sono al centro delle strategie di Algida. Su Facebook, per esempio, oltre alla pagina istituzionale ha creato e anima fanpage dedicate a tutti i principali brand, come Cornetto, Magnum, Caffè Zero, tutte molto seguite. In generale, l'azienda dovrebbe destinare al web una quota di investimenti nell'ordine del 10% del totale.
«La storia di Winner Taco dimostra - aggiunge Vitali - la potenzialitá della rete di mettere azienda e consumatori in comunicazione diretta; alla base del successo di questa azione dei nostri consumatori sui social network, perché di successo indubbiamente si tratta, vi è però anche l’atteggiamento dell’azienda stessa, che dopo aver ascoltato la voce di migliaia di persone e colto, l’animoso desiderio di riavere il prodotto,è riuscita a rilanciare il prodotto sul mercato e soddisfare così le esigenze del suo pubblico».