Conad cambia marcia nel 2025 tra Giro d’Italia, nuova strategia pubblicitaria, retail media e più investimenti digital
L’insegna diventa sponsor della Maglia Bianca della Corsa Rosa e conferma il budget per la comunicazione speso quest'anno: 44,5 milioni di euro. Le agenzie sono Ogilvy e Wavemaker
Conad si appresta a dare il via ad una rinnovata architettura di comunicazione, si lega al Giro d’Italia con un accordo triennale e aumenta la quota di investimenti pubblicitari riservati al digitale. «Il 2025 sarà per Conad un anno di profonda evoluzione nelle modalità con cui l'insegna si rapporta ai consumatori, sia in termini di contenuti, sia sul fronte del media mix, anche se sempre all’insegna del payoff “Persone oltre le cose”», ha spiegato Giuseppe Zuliani, Direttore Customer Marketing e Comunicazione di Conad, a margine della presentazione dei dati di preconsuntivo 2024 dell’insegna.
«La strada che vogliamo seguire è chiara: per rafforzare la brand awareness punteremo su campagne valoriali, per sostenere il business nel breve termine rafforzeremo le attività di conversione. Nell’ambito di questo nuovo corso, l'approccio alle pianificazioni sarà realmente full funnel e il digitale necessariamente acquisirà più spazio: la sua quota sul budget passerà infatti dal 25% al 30%», ha aggiunto il manager. «Dopo i primi test avviati nei mesi scorsi, il prossimo anno punteremo in modo più deciso anche sull’influencer marketing e la content creation, con attività molto verticali che saranno sostenute da personaggi che sono leader riconosciuti di stili di vita».
Conad ha pianificato per il 2025, ha anticipato Zuliani, «cinque campagne multimediali incentrate sui nostri valori. Partiremo il 6 gennaio con lo spot sulla convenienza, per proseguire poi con la piattaforma di servizi Hey Conad, con benessere, gusto e, infine, con le attività per la comunità. Accanto a queste creatività più di posizionamento, il piano pubblicitario prevede una pletora di campagne che guarderanno soprattutto alla considerazione, con investimenti concentrati prevalentemente sulla radio e il digitale».
In termini di investimenti per la comunicazione, «il budget 2025 rimarrà stabile rispetto ai 44,5 milioni spesi nel 2024, risorse che però saranno ora in parte utilizzate per la sponsorship della Maglia Bianca al Giro d’Italia, quella riservata al leader della classifica dei migliori giovani. La partnership con RCS Sports & Events è per noi molto importante, perché ci aiuterà a stare di più in mezzo e vicino alla gente, e far crescere così ancora di più la marca, partecipando tra l’altro anche ai progetti di BiciScuola e FantaGiro».
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Hey Conad, l’ecosistema digitale pensato non solo come una piattaforma per la spesa online, ma soprattutto come una proposta integrata di servizi per i clienti, dai viaggi alla salute, dalle soluzioni finanziarie alle assicurazioni, dal petcare alla mobilità, sarà anche nel 2025 uno dei progetti chiave della strategia di crescita del gruppo. «La piattaforma sarà al centro di un importante investimento pubblicitario in occasione del Festival di Sanremo, evento che ci vedrà ancora protagonisti in qualità di partner».
Per quanto riguarda il retail media, «per Conad rappresenta innanzitutto un’opportunità per clusterizzare i nostri clienti e mettere a disposizione così del mercato piani pubblicitari mirati per rispondere alle loro necessità. Ad oggi stiamo definendo il business plan con l’obiettivo di mettere a terra i primi progetti con gli spender nel corso dell’anno».
I partner pubblicitari dell’insegna rimangono Ogilvy per la creatività delle campagne e Wavemaker per le pianificazioni.
I risultati economici 2024 e la strategia futura di Conad
Conad si conferma leader nella grande distribuzione in Italia chiudendo il 2024 con un fatturato di 21,1 miliardi di euro, in crescita del 4,5% rispetto al 2023, e una quota di mercato del 15% a livello nazionale. Nonostante un contesto economico sfidante, caratterizzato da consumi stagnanti e inflazione moderata, hanno spiegato Mauro Lusetti e Francesco Avanzini, rispettivamente Presidente e Direttore Generale di Conad, l’insegna consolida la propria posizione con una crescita superiore al mercato e un aumento dei volumi.
Tra le note più positive dell’anno, Conad segnala la brillante performance dei negozi specializzati come PetStore Conad (+17,8%), il nuovo format urbano TuDay Conad (+5,8%) e Conad Superstore (+5,7%). La marca del distributore sta contribuendo quindi significativamente ai risultati del gruppo, con un fatturato di 6,3 miliardi di euro (+4,7%) e una quota sul totale vendite del 33,7%.
Guardando al futuro, Conad prevede una crescita contenuta della GDO fino al 2030, con pressioni sui margini a causa del calo del potere d'acquisto e della competizione dei discount. Per affrontare queste sfide, l’azienda punta su investimenti in digitalizzazione, sostenibilità e nuovi servizi ai clienti. In ambito di copertura geografica, non sono escluse operazioni di crescita per via esterna nelle regioni del Nord Italia, quelle ad oggi pmeno presidiate.