Amref Italia affida dopo una una gara all’agenzia Together la comunicazione del progetto cofinanziato dall’Unione Europea Y-Act, un’iniziativa che contrasta le mutilazioni genitali femminili in Italia attraverso il coinvolgimento diretto di giovani con background migratori e appartenenti a comunità in cui la pratica è presente.
La campagna "Diamo Voce al Silenzio" si pone l’obiettivo di creare un "vocabolario del silenzio" che inviti a riflettere, avviando, attraverso il dialogo, un processo di cambiamento all’interno delle comunità dove ancora vengono effettuate le mutilazioni genitali. La pianificazione, gestita sempre da Together, sarà principalmente social e coinvolgerà nello specifico Meta e YouTube.
Protagoniste sono le 5 giovani ambasciatrici del progetto che hanno messo il proprio background a disposizione di questa opera di sensibilizzazione. Ognuna di loro, attraverso una parola chiave - Inconsapevolezza, Tabù, Sana, Tradizione, Trauma ha dato il suo punto di vista sul fenomeno. A ogni parola è dedicato un contenuto di approfondimento, mentre un video hero lancia la campagna, invitando utenti e spettatori a conoscere il progetto Y-Act.
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“Abbiamo affrontato il progetto con estrema delicatezza ponendoci come primo obiettivo il rispetto del tema e di tutti gli attori coinvolti, cercando di interpretare al meglio la volontà di Amref di costruire ponti piuttosto che giudicare. Per questo abbiamo scelto le parole come arma di comunicazione”, commenta Erika Mameli, Direttrice Creativa di Together. “È stato un onore lavorare a quattro mani con il cliente e dare il nostro contributo al progetto”.
Il progetto si rivolge anche a stakeholder e istituzioni europee che si occupano di violenza di genere e MGF e avrà visibilità agli EU Talks, che si terranno a Bruxelles. L'obiettivo è di favorire il dialogo, stimolare nuove idee e condividere dati e pratiche, riunendo le principali parti interessate alle MGF.
Durante l'evento saranno presentati i risultati raggiunti dal progetto e si promuoverà la diffusione delle metodologie e dei risultati ottenuti in Italia a un livello più ampio. Il Progetto Y-ACT, cofinanziato dall’Unione Europea, vede Amref Italia come capofila, in partnership con l'Associazione Le Reseau, il Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane e l’Università di Milano Bicocca.