Lateral Creative Hub firma la nuova campagna dell’AIL - Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma

Dopo essersi aggiudicata la relativa gara svoltasi lo scorso giugno, Lateral Creative Hub firma la nuova campagna integrata sui lasciti testamentari ‘E tu, cosa fai dopo la vita?’ promossa dall’AIL - Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma.

Si tratta di una particolare forma di donazione che risulta tra gli strumenti più efficaci dell’Associazione per finanziare la ricerca scientifica e supportare i pazienti in tutte le fasi della malattia, ma comunicarne l’importanza senza fare affiorare nello spettatore pensieri cupi legati alla morte può apparire complesso.

Per questa ragione Lateral - studio di comunicazione e branding guidato da Federica Bello e Francesco Fallisi - ha costruito una narrazione che celebra la vita, attraverso il racconto commovente di un’amicizia che cresce nel corso delle decadi, fino a culminare nella decisione matura e condivisa di fare un grande dono.

“La domanda centrale della campagna ‘E tu, cosa fai dopo la vita?’ chiude un viaggio attraverso le epoche, in cui entrambi i protagonisti si preparano, attraverso un lascito, a far vivere i loro valori per sempre” affermano Francesco Fallisi e Simona Angioni, direttori creativi del progetto. “L’interrogativo presuppone implicitamente che dopo la vita la persona non cessi di esistere, grazie alle conseguenze delle proprie scelte”.

Rita Smoljko e Daniele Scarpaleggia, rispettivamente Responsabile Comunicazione AIL e Coordinatore del Progetto, aggiungono: “Il legame tra i due amici ci ricorda che nei momenti più delicati della nostra vita è fondamentale avere vicino qualcuno di cui ci fidiamo, che ci stimola e ci aiuta a fare la scelta giusta, anche quando si tratta di contribuire a creare un futuro diverso: un futuro senza tumori del sangue.”

La campagna video, che andrà in onda anche in formati estesi (60” in TV e 90” al cinema) è stata prodotta da Sedici:9 e porta la firma dal regista William Zanardi. Il film è un susseguirsi di scene piene di vita: momenti rubati e gesti spontanei, situazioni in cui tutti noi ci possiamo identificare facilmente. La ricostruzione iconografica minuziosa e la fotografia assumono un linguaggio cinematografico, immergendo lo spettatore negli anni ’50, ’70, ’90, fino ai giorni nostri, per poi proiettarlo verso un domani possibile in cui credere. A scandire le immagini le note di “Every Single Moment” di Fabrizio Campanelli.

La declinazione stampa ripropone la domanda attraverso intensi ritratti che portano la firma del fotografo Carlo Furgeri Gilbert. On air dal 22 ottobre sulle principali emittenti televisive, canali digitali, stampa, radio e affissione con diversi formati, la pianificazione media è stata realizzata in collaborazione con Zenith.