Taffo Funeral Services lancia la nuova campagna “Bara Salva Gente”. La comunicazione, dal tono ironico che contraddistingue l’azienda, si schiera al fianco di Sos Mediterranee per sensibilizzare sull’urgenza del soccorso nel Mar Mediterraneo. La creatività e la pianificazione sono a cura dell’agenzia Kirweb. Il media plan prevede una declinazione su YouTube e sulle pagine social - Instagram e Facebook- di Taffo, di Sos Mediterranee e dell'agenzia.
Con l’irriverenza tipica di Taffo è stato lanciato sul mercato un materassino gonfiabile nato dalla collaborazione con Sos Mediterranee.Per ogni materassino venduto, Taffo devolverà 5 euro all’associazione a supporto delle operazioni di salvataggio in mare.
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“Far sapere e raccontare quanto avviene nel Mediterraneo sotto gli occhi di tutti noi è altrettanto importante e per questo siamo fieri della collaborazione con Taffo e di questo progetto: creare alleanze e tramite queste raggiungere e informare un pubblico sempre più ampio risponde perfettamente alla nostra triplice missione: salvare, proteggere, testimoniare. Più di 900 persone hanno perso la vita quest’anno: di loro non sappiamo nemmeno i nomi. Sono le nostre coscienze ad essere finite nella bara. Una bara che, a chi muore nel Mediterraneo, è il più delle volte negata, assieme alla dignità di un nome e di un funerale” dichiara Valeria Taurino, Direttrice Generale di Sos Mediterranee Italia.
“Come Taffo Funeral Services siamo profondamente consapevoli del valore della vita e della dignità umana” - dichiara Alessandro Taffo - “La nostra collaborazione con Sos Mediterranee nasce da un determinante impegno sociale che va oltre il lavoro quotidiano, molti brand importanti iniziano a capire che bisogna lavorare uniti. Non possiamo restare indifferenti di fronte a ciò che accade nel Mar Mediterraneo, in troppi perdono la vita nel tentativo di raggiungere un futuro migliore. La “Bara Salva Gente” è più di un semplice materassino gonfiabile: è un simbolo della nostra solidarietà e del nostro sostegno alle operazioni di salvataggio in mare. Con questa iniziativa" – prosegue Taffo– "vogliamo non solo raccogliere fondi per Sos Mediterranee ma anche provocare una riflessione sulla situazione attuale e stimolare un dialogo costrittivo. Ogni azienda è responsabile del proprio futuro e come tale deve agire per il bene comune utilizzando la propria voce per fare la differenza”.