Apple, Google e Amazon sono i brand a maggiore valore nel mondo. Lo dice Kantar
Nella top ten della classifica "Kantar BrandZ Most Valuable Global Brands 2022" ci sono Microsoft, McDonald's e Facebook, ma anche le cinesi Tencent e Alibaba
Apple è in vetta alla classifica Kantar BrandZ Most Valuable Global Brands 2022 ed è sulla buona strada per diventare il primo brand da mille miliardi di dollari. Con un valore di 947,1 miliardi di dollari, si distingue per l'alto grado di differenziazione e la continua diversificazione del suo portfolio prodotti hardware, software e servizi.
Google sale al secondo posto: è una delle aziende che è cresciuta più velocemente nella classifica, aumentando il valore del suo brand del 79% a 819,6 miliardi di dollari. La suite di applicazioni per il lavoro e la produttività di Google è ormai divenuta parte essenziale della vita dei consumatori di tutto il mondo.
Al terzo posto c’è invece Amazon, che ha visto il valore del suo brand aumentare del 3% sul 2021 a 705,7 miliardi di dollari.
Il valore combinato dei 100 brand di maggior valore al mondo è aumentato del 23%, raggiungendo gli 8,7 trilioni di dollari nell'ultimo anno, evidenziando l'importanza della forza del brand per muoversi in una instabile economia globale.
Quest'anno 37 brand sono cresciuti in classifica. Nel 2022, oltre 3/4 del valore del brand proviene da aziende statunitensi. Le categorie Media & Entertainment, Business Solution & Technology Provider e Retail rappresentano oltre la metà del valore complessivo della classifica Top 100.
“Il report global 2022 di Kantar BrandZ, giunto alla sua diciassettesima edizione, rivela che le marche che sono definite come più forti, ovvero i “Most Valuable Brands”, sono quelle che perdono di meno nei momenti difficili e che si riprendono prima di altre dalle crisi, ritornando a crescere e più velocemente”, commenta Federico Capeci, Managing Director di Kantar Italia, Grecia e Israele.
“I risultati di quest'anno dimostrano anche come sia fondamentale investire continuamente oltre che sul proprio brand anche sugli aspetti di comunicazione e marketing: questa è infatti la chiave del successo per massimizzare il ROI, indipendentemente dalle condizioni di mercato. Con l'aumento dei costi di produzione, molte aziende tagliano spesso le spese di marketing. Ma purtroppo, sono proprio questi i brand che soffrono maggiormente e più a lungo. La comunicazione, in questo momento, ha bisogno di coniugare razionalità ed empatia, rassicurazione e sogno, vicinanza e desiderio, benefici funzionali insieme a valori identitari individuali e sociali”, conclude Capeci.