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26/02/2019
di Caterina Varpi

Mediamob diventa indipendente. Giuseppe Rinaldi è il nuovo a.d.

Con un’operazione di management buyout, un gruppo di investor manager acquisisce il 100% della società rilevando le quote di Mobyt e DigiTouch. La concessionaria digital chiude il 2018 con un fatturato di 2,5 milioni di euro

Mediamob, concessionaria pubblicitaria digitale italiana specializzata nell’ideazione e nella diffusione di campagne pubblicitarie multi-canale, archivia il 2018 con un fatturato di 2,5 milioni di euro, in crescita del 10% rispetto al 2017, e annuncia un’operazione di management buyout. Un gruppo di investor manager del settore, guidati da Giuseppe Rinaldi, già Responsabile Commerciale della società, ha infatti rilevato le quote di Mobyt e DigiTouch, acquisendo il 100% del gruppo. A seguito dell’operazione Giuseppe Rinaldi, entrato in Mediamob nel 2015 con il ruolo di Responsabile Commerciale per la sede di Roma dopo essere stato Sales Manager per due tra i principali player della comunicazione pubblicitaria digitale, Buongiorno e Teads, assume la carica di Amministratore Delegato della società. Il manager raccoglie il testimone di a.d. di Mediamob da Riccardo Dragoni, Ceo di Amm, società controllata da Mobyt, quando nel 2016 Mobyt aveva acquisito da DigiTouch il 51% di Mediamob. Con l’operazione, Mediamob punta a una crescita organica nei propri mercati di riferimento - app download, display e video adv e proximity adv - e a un’integrazione dei servizi offerti, anche attraverso partnership in esclusiva e operazioni di aggregazione. In particolare nel corso del 2019 Mediamob punta a un ulteriore incremento della sua quota di mercato nell’app download, segmento in cui ha registrato una forte crescita nel corso del 2018, anche grazie a un’offerta esclusiva che assicura agli investitori la possibilità di pagare solo per degli eventi predefiniti, come il primo acquisto o la registrazione a un servizio, consentendo l’ottimizzazione dei costi e dei tassi di conversione. Nel segmento display e video advertising, disponibili in modalità reservation e programmatic, la società punta a rafforzare l’offerta legata al branding per la realizzazione di creatività in formato rich media sia sul mobile sia su desktop, e ad allargare il network di 120 siti per i quali gestisce gli spazi pubblicitari. Infine, nel segmento del proximity advertising attraverso la diffusione dei formati display e video in geofencing, Mediamob punta a un’integrazione dei servizi, per un bundle di offerta distintivo. E sempre in un’ottica di crescita, la concessionaria investirà anche nell’inserimento di nuove figure professionali per le proprie sedi di Milano e Roma, per rafforzare il team guidato da Giuseppe Rinaldi e composto da Gabriele Poma, Head of Operations, Andrea Carratta, Head of Product & Innovation, Fabio Coccia, Sales Manager a Roma e Laura Invernizzi, Sales Manager a Milano. «Il 2018 è stato un anno di crescita e consolidamento per Mediamob e questa operazione di management buy-out nasce su basi molto solide. Puntiamo a incrementare ulteriormente la nostra quota di mercato nell’app download, che nel 2018 ci ha dato grandi soddisfazioni, e a consolidare la nostra presenza nel display e video adv e nel proximity, segmenti nei quali puntiamo a realizzare partnership e aggregazioni strategiche per riuscire ad avere un’offerta ancora più esclusiva e distintiva, come quella che vantiamo oggi nell’app download a seguito dell’accordo siglato con Minimob (ne abbiamo parlato qui, ndr). Ci aspettano sfide importanti e sono onorato di guidare la nuova Mediamob nella realizzazione degli ambiziosi obiettivi di crescita che ci siamo prefissati e del progetto di ampliamento e potenziamento dei servizi offerti», ha commentato Rinaldi.

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