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25/07/2024
di Annalisa Pomponio

Rai, arriva la multa AgCom per le scarpe di John Travolta

La sanzione inflitta alla tv pubblica è di 206mila euro. Il fatto riguarda le sneaker indossate dall’attore durante la seconda serata del Festival di Sanremo

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Le sneakers di John Travolta hanno rubato la scena a Sanremo e ora costano care alla Rai. Per l’esattezza, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni – AgCom- ha approvato una sanzione di euro 206mila euro per pubblicità occulta.  

“La violazione accertata - scrive Agcom - riguarda la pubblicità occulta di un noto marchio di scarpe nel corso dell’esibizione di John Travolta insieme ad Amadeus, conduttore del Festival”.  

L’autorità ha ritenuto di “estrema gravità l’episodio, in quanto l’esposizione del prodotto è avvenuta nel corso del principale programma televisivo della Rai in termini di audience e durante l’esibizione di un ospite di chiara fama internazionale, con notevoli effetti pregiudizievoli a danno dei telespettatori. Nel determinare la sanzione l’Autorità ha tenuto conto della reiterazione della condotta da parte della Rai, già sanzionata per episodi di pubblicità occulta nel corso della passata edizione del Festival di Sanremo”. 

IL CASO 

Tutto nasce da un paio di sneakers bianche, indossate durante la seconda serata del Festival di Sanremo, al momento dell’ospitata di John Travolta. L’attore, tra una gag con Amadeus e un balletto con Fiorello (che ha già fatto discutere le tribune dei social), ha sfoggiato un paio di scarpe da tennis con il logo scuro in evidenza. Si tratta di un paio di calzature U-Power, brand monzese di cui Travolta è stato testimonial insieme a Gerard Butler negli ultimi commercial. 

La risposta di Roberto Sergio

A maggio l’amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, in Commissione di Vigilanza, era tornato sul caso che ha tenuto banco durante il Festival di Sanremo 2024  “Il contratto stipulato con la società Divina Luna prevedeva espressamente il divieto di introdurre elementi di valenza pubblicitaria o promozionale se non autorizzato da Rai. – ha affermato Sergio – L’esibizione ha violato gli accordi, abbiamo avviato un’azione al tribunale civile di Roma, a carico di Divina Luna e di U-Power, per inadempimento contrattuale e violazione degli obblighi di correttezza, per il risarcimento danni anche reputazionali”. 

 

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