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27/11/2024
di Caterina Varpi

Meta propone alla Commissione Ue una nuova normativa per la sicurezza degli adolescenti online

Foto di Panos Sakalakis su Unsplash

Foto di Panos Sakalakis su Unsplash

Meta ha chiesto alla Commissione europea l'introduzione di una nuova normativa europea destinata agli adolescenti, per garantire ai giovani esperienze online adatte alla loro età. La richiesta prevede la verifica dell'età e l'approvazione da parte dei genitori dei download di applicazioni per i ragazzi sotto i 16 anni a livello di app store o di sistema operativo, nonché la creazione di standard di settore. Secondo Antigone Davis, vicepresidente e responsabile per la sicurezza di Meta, infatti la normativa attuale sul tema "è troppo frammentata”.

Secondo il quadro proposto, quando un adolescente vorrà scaricare un'applicazione, gli app store dovranno avvisare i genitori, che vengono avvertiti anche quando il figlio tenta di fare un acquisto. I genitori possono quindi decidere se approvare o meno il download. 

Inoltre, la normativa dovrebbe prevedere requisiti per app store e sistemi operativi per verificare l'età e fornire ad app e sviluppatori queste informazioni, lo sviluppo di standard relativi ai contenuti per fasce d'età da declinare su tutte le app utilizzate dagli adolescenti, strumenti di supervisione sui social network che i genitori possono attivare e controllare. 

Davis ha spiegato, inoltre, che "i genitori non devono fornire informazioni sensibili come i documenti di identità ad ogni app per verificare l'età. In molti Paesi, forniscono già queste informazioni quando acquistano lo smartphone per un adolescente e configurano il suo account. Gli app store dispongono di queste informazioni e, non solo possono alleggerire l'onere dei genitori, condividendole con le app, ma possono contribuire così a garantire che i giovani abbiano accesso ad esperienze adatte alla loro età".

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