Si sarebbe chiusa con la scelta di GroupM la gara avviata dal gruppo farmaceutico Menarini per la gestione del suo media pubblicitario in Italia e sui mercati internazionali.
Secondo quanto risulta ad Engage, la holding media di Wpp Italia guidata dal ceo Massimo Beduschi avrebbe prevalso sulle altre due società coinvolte nella consultazione, ovvero Dentsu Aegis Network, che ha gestito negli ultimi anni la pianificazione pubblicitaria della multinazionale nel nostro paese con Carat,e Publicis Media.
Se l'indiscrezione dovesse essere confermata, per GroupM si tratterebbe di un nuovo successo pochi giorni dopo aver vinto, attraverso Wavemaker, il più importante centro media del gruppo, la gara di Cameo (e aver ottenuto così la riconferma dell'incarico).
Uno spender in Italia da oltre 30 milioni di euro
L’investimento pubblicitario di Menarini sul mercato italiano dovrebbe ammontare
a circa 30-35 milioni di euro.
Ad occuparsi del processo di gara è stata la società di consulenza
Ebiquity.
Tanti i marchi al centro delle strategie di comunicazione dell'azienda, con un planning concentrato prevalentemente in televisione, come Fastum, VivinC, Acqua di Sirmione, Enantyum, Kaleidon, Prostamol, Sustenium Plus e Polase. Tanti brand e diverse agenzie creative coinvolte per la realizzazione degli spot, tra cui Armando Testa e The Ad Store Italia.
Menarini è oggi presente in 136 paesi nel mondo e ha fatturato lo scorso anno 3,667 miliardi di euro, di cui il 75% all’estero.